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Visualizzazione dei post da giugno, 2013

Buonanotte del 30 giugno 2013

Non confondete la notorietà e la fama con la grandezza. Molti che oggi vengono considerati personaggi eminenti hanno ottenuto fama e fortuna senza reali meriti. D'altro canto mi è capitato di incontrare grandi uomini e donne che vivevano una vita oscura. Perché la grandezza è una misura d'animo di una persona, non è il risultato della posizione raggiunta sul piano materiale. Nessuno (e meno che mai gli esseri umani) è in grado di dare grandezza ad un altro perchè non si tratta di un prezzo ma di un raggiungimento. E la grandezza può coronare la testa di uomini umili esattamente come può coronare la testa di persone di alto rango. Sherman G.

Che senso ha la vita?

Nasciamo, moriamo e tra le due cose ci becchiamo pure un sacco di rotture di scatole. Non ci sarebbe tanto da stare allegri… Invece abbiamo la fantastica possibilità di ridere. E ridendo rovesciamo la prospettiva del mondo. Non abbiamo scelto i genitori, il posto dove nascere, il nostro corpo, però possiamo scegliere di ridere. Ridere ci distingue dagli animali e dalle macchine. Ridere ci rende pari agli dei. La vita contiene un segreto meraviglioso. La vita è una domanda: “Che senso ha la vita?” Ridere è la via per trovare la risposta. Ridere è la risposta. Jacopo Fo

Caro Amore

Caro Amore, guardare in faccia la vita, guardarla attentamente e capirla al fine unico di comprenderla, amarla, e scegliere di metterla da parte, scegliere di lasciarla alla sua bellezza universale e …andarsene insieme agli anni vissuti e trascorsi insieme. Ai giorni. All’amore. Andarsene via insieme a tutto quello che la vita stessa unita alla consapevolezza della morte e al desiderio intrinseco di quest’ultima ci hanno regalato. E poi attimi. Istanti eterni… Lasciarsi guidare in un mondo che volevo ma che non hai voluto tu. Fa che sul mio viso non scompaia mai il tuo sorriso, il tuo amarmi e il mio non voler… cosa? Farmi amare, forse. Farti soffrire, probabilmente. Mostrarti parti di me che spaventano persino me stessa, sicuramente. Me ne andrò dalla tua vita, per non farci ulteriormente del male, per non urtarci con i nostri ricatti morali, con il nostro troppo e il nostro troppo poco. Quando verrà la tua assenza mi sentirò impreparata, ancora legata a te. E tu? Che cosa farai? Ed

Buongiorno del 30 giugno 2013

Nel tempo dell’inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario. George Orwell

Buonanotte del 29 giugno 2013

Io non dico mai cose sensate. Dico cose che penso. Se fossero sensate, avrei una vita perfetta e la cosa mi annoierebbe da morire, come vivere in estate tutto l’anno.

Un giorno questo dolore ti sarà utile

A volte le brutte esperienze aiutano, servono a chiarire che cosa dobbiamo fare davvero. Forse ti sembro troppo ottimista, ma io penso che le persone che fanno solo belle esperienze non sono molto interessanti. Possono essere appagate, e magari a modo loro anche felici, ma non sono molto profonde. Ora la tua ti può sembrare una sciagura che ti complica la vita, ma sai… godersi i momenti felici è facile. Non che la felicità sia necessariamente semplice. Io non credo, però, che la tua vità sarà così, e sono convinta che proprio per questo tu sarai una persona migliore. Il difficile è non lasciarsi abbattere dai momenti brutti. Devi considerarli un dono - un dono crudele, ma pur sempre un dono. Peter Cameron

Linea

Da una lettera abbandonata su una tavola esce una linea che corre sull’asse di pino e scende lungo la gamba. Basta osservare bene per scoprire che la linea continua lungo il pavimento di legno, risale per il muro, entra in una stampa che riproduce un quadro di Boucher, disegna la schiena di una donna china su un divano, e infine scivola via dalla camera per il soffitto e seguendo il parafulmine scende in strada. Qui è difficile seguirla perché il traffico è intenso, ma con un po’ di attenzione la si scorgerà salire sulla ruota dell’autobus fermo all’angolo con capolinea al porto. Là scende lungo la calza di nailon della passeggera piú bionda, entra nel territorio ostile delle dogane, si arrampica e fila ed evoluisce fino al molo principale, e qui (ma è difficile scorgerla, solo i topi la seguono arrampicandosi a bordo) sale sulla nave dalle turbine sonore, corre per i tavolati della coperta di prima classe, evita con difficoltà il boccaporto principale, e in una cabina dove un uomo tr

Buongiorno del 29 giugno 2013

Quando ci si vuol regolare su una persona, bisogna somigliarle in quel che ha di buono. Molière

Il novecento

Se non volete capire il Novecento, leggete le autobiografie di chi sente il bisogno di autogiustificarsi, di chi perora la propria causa e anche di chi fa esattamente il contrario, cioè il peccatore pentito. Sono solo autopsie in cui il cadavere pretende di essere il medico legale. L’autobiografia di un intellettuale parla necessariamente anche delle sue idee, delle sue inclinazioni e delle sue azioni, ma non dovrebbe essere una perorazione. Penso che questo libro contenga risposte alle domande che molto spesso mi sono state fatte da giornalisti e da altri interessati al caso piuttosto insolito di un comunista che è rimasto tale per tutta la vita benché in maniera anomala, al caso di «Hobsbawm lo storico marxista», ma il mio obiettivo non è stato rispondere a esse. La storia potrà giudicare le mie opinioni – in realtà le ha sostanzialmente giudicate –, i lettori potranno giudicare i miei libri. Cerco di capire la storia, non cerco consenso, approvazione o simpatia. Eric J. Hobsbawm

Buongiorno del 28 giugno 2013

Pur di non fare i conti con la realtà preferiamo convivere con la finzione, spacciando per autentiche le ricostruzioni ritoccate o distorte su cui basiamo la nostra visione del mondo. Massimo Gramellini

Buonanotte del 27 giugno 2013

Quando non ricordi più come ti sei fatto male allora sei guarito. Jane Fonda

Messaggi sussurati

Essere così vicini e non riuscirsi a vedersi. Rivelarsi non è facile, ma ora so che ne vale la pena anche all’ultimo momento, anche se non si ha più voce. Anche da lontano, da dove si pensa non ci possa sentire più nessuno. Qualcuno ce la fa, a captare dei suoni, delle parole sospese nell’aria. Dei messaggi sussurati da un alito di vento, e prima o poi riesci a sentire tutto l’amore che gli si avrebbe voluto dare. Febbre da Fieno

Gocce di resina

La resina è il prodotto di un dolore, una lacrima che cola dall’albero ferito. Gocce dorate, gialle come miele, che non scappano via, non fuggono come l’acqua, non abbandonano l’albero. Rimangono incollate al tronco, per tenergli compagnia, per aiutarlo a resistere, a crescere ancora. I ricordi sono gocce di resina che sgorgano dalle ferite della vita. Anche quelli più belli diventano punture perchè col tempo si fanno tristi, sono irrimediabilmente già stati, passati, perduti per sempre. […] Tutto quello che ci è accaduto, o che abbiamo udito raccontare ha lasciato un segno dentro di noi, un insegnamento, o, quantomeno, ci ha fatto riflettere. La vita, nel bene e nel male è maestra per tutti. Mauro Corona

Buongiorno del 27 giugno 2013

Le esperienze che contano sono spesso quelle che non avremmo mai voluto fare, non quelle che decidiamo noi di fare. Alberto Moravia

Buonanotte del 26 giugno 2013

Se è scritto che due pesci nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più grande. Stefano Benni

Segreto

Degli amori mancati per un soffio non ne parla mai nessuno. Nessuno capisce che non sempre si continua a vivere come prima se pure il proiettile ti schiva e cambia traiettoria, che ciò che ferisce a volte non è mai accaduto, non sempre è il prodotto di una fine. È solo troppo difficile da raccontare per essere credibile e così diventa un segreto che muore con te. Massimo Bisotti

Buongiorno del 26 giugno 2013

Si può essere padroni di ciò che si fa, ma mai di ciò che si prova. Gustave Flaubert

Buonanotte del 25 giugno 2013

Anche chi ama prima o poi dovrà morire. Però intanto è vivo. Banana Yoshimoto - Kitchen

Figure...

Deve essere di mattina sul presto col sole radente in un pulviscolo orientale di colori d'acquamarina e perle rovesciati dal baule stracolmo degli dei che concedono talvolta l'illusione di vivere come in un libro pieno di figure e con il lieto fine mollare la cima, spingere sull'acqua il legno, appena un fruscio gli strappi che il remo fende e subito nasconde nella rotta che non lascia traccia e non permette a nessuno di seguirti mentre un rapido vorticare di balestrucci ritaglia il tempo. Filo

Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere

Le frustrazioni nascono dalle nostre aspettative, che spesso vengono deluse, ma anche perché nel tempo, ci dimentichiamo delle nostre naturali e reciproche differenze. La donna si lamenta perché il suo lui non l’ascolta, l’uomo perché la sua lei tenta di tutto pur di cambiarlo, pretendendo soluzioni pratiche ai suoi problemi, e dispensando consigli non richiesti. Perché l’uomo reagisce male? Perché lei ignora che per l’uomo, il raggiungimento degli obiettivi preposti, senza aiuti esterni, oltre a svelare le sue reali capacità, lo aiutano a star bene con se stesso. Chiedere aiuto, infatti, significa mostrare la propria debolezza. Le donne, al contrario, si mostrano più attente alle relazioni piuttosto che agli obiettivi; non perdono la fiducia nelle loro capacità se qualcuno offre loro un consiglio.  John Gray

Buonanotte del 24 giugno 2013

Mutiamo tutti, da un giorno all'altro, per lente e inconsapevoli evoluzioni, vinti da quella legge ineluttabile del tempo che oggi finisce di cancellare ciò che ieri aveva scritto nelle misteriose tavole del cuore umano. Grazia Deledda

Se ci fosse

Se ci fosse un cacciavite per togliere le idee sbagliate e un martello per fissare le buone intenzioni, una chiave inglese per stringere per sempre l’amore e una sega per tagliare col passato! Stefano Benni - Margherita Dolcevita

La morta

L’avevo amata alla follia. Perchè amiamo? Non è strano che per qualcuno esista al mondo un solo altro essere, un solo pensiero, un solo desiderio? E che sulla sua bocca ci sia un nome solo: un nome che viene di continuo alle labbra, un nome che ne prorompe come l’acqua da una sorgente, che sale dalle profondità dell’anima e vien detto, ripetuto, mormorato ininterrottamente, dovunque, come una preghiera? Non racconterò qui la nostra storia. L’amore ne ha una solamente, sempre la stessa. L’avevo conosciuta e me n’ero innamorato, tutto qui. E avevo vissuto un anno nella sua tenerezza, tra le sue braccia, nelle sue carezze, nel suo sguardo, nelle sue vesti, nelle sue parole, avviluppato, legato, incatenato in tutto quanto veniva da lei, così completamente che non sapevo più se fosse giorno o notte, se ero vivo o morto, se ero sulla terra o altrove… Guy de Maupassant

Buongiorno del 24 giugno 2013

Anche se mi piacerebbe tanto un bel giorno riuscire a vivere facendo cose giuste invece di limitarmi a non fare quelle sbagliate. Capisci? Chuck Palahniuk

Buonanotte del 23 giugno 2013

Tutte le vite sono difficili; ciò che rende certe vite riuscite è il modo in cui sono state affrontate le sofferenze. F. Nietzsche

Bellezza

La più nobile specie di bellezza è quella che non trascina a un tratto, che non scatena assalti tempestosi e inebrianti (una tale bellezza suscita facilmente nausea), ma che si insinua lentamente, che quasi inavvertitamente si porta via con sé e che un giorno ci si ritrova davanti in sogno, ma che alla fine, dopo aver a lungo con modestia giaciuto nel nostro cuore, si impossessa completamente di noi e ci riempie gli occhi di lacrime e il cuore di nostalgia. Friedrich Nietzsche

Mai troppo folle

…E’ come in un giorno di neve quando sei li, alla finestra, e cominci ad osservare lo scenario che hai dinnanzi ai tuoi occhi: tutto diventa rallentato, leggero, pulito, fermo, immacolato. Avverti quanto sia caldo il tuo repiro. Senti chiaramente il battito del tuo cuore. Nessun rumore. I tuoi occhi seguono il movimento di un fiocco più grande degli altri. Ti domandi come sia stato quel volo, rifletti sulla sua piccola, fredda, intensa, vita. Senti l’importanza di un forte abbraccio. Noti la concentrazione di tutti i colori in uno: Il Bianco. E’ come in un giorno di neve che il mondo sembra fermarsi, fermarsi per consentirti di viaggiare, in un luogo che ultimamente frequenti sempre meno: la tua anima… Anton Vanligt

Buongiorno del 23 giugno 2013

La vita, mia cara, | un palcoscenico dove si gioca a fare sul serio. Sei personaggi in cerca d’autore, Luigi Pirandello

Buonanotte del 22 giugno 2013

Leggere significa prendere in prestito; tirare fuori qualcosa di nuovo di ciò che si è letto significa ripagare il debito. Georg Christoph Lichtenberg

Il nuovo

Quando si conserva, si considera la possibilità di mancanza, di carenza… si crede che domani potrà mancare, e che non avrai maniera di coprire quella necessità. Con quest’idea, stai inviando due messaggi al tuo cervello e alla tua vita: che non ti fidi del domani e che pensi che il nuovo e il migliore non sono per te, per questo motivo ti rallegri conservando cose vecchie ed inutili. Disfati di quello che ha perso già colore e lucentezza. Lascia entrare il nuovo in casa tua e dentro te stesso… Joseph Newton

Seta

Mio signore amato, non aver paura, non muoverti, resta in silenzio, nessuno ci vedrà. Rimani così, ti voglio guardare, io ti ho guardato tanto ma non eri per me, adesso sei per me, non avvicinarti, ti prego, resta come sei, abbiamo una notte per noi, e io voglio guardarti, non ti ho mai visto così, il tuo corpo per me, la tua pelle, chiudi gli occhi, e accarézzati, ti prego, non aprire gli occhi se puoi, e accarézzati, sono così belle le tue mani, le ho sognate tante volte adesso le voglio vedere, mi piace vederle sulla tua pelle, così, ti prego continua, non aprire gli occhi, io sono qui, nessuno ci può vedere e io sono vicina a te, accarézzati signore amato mio, accarezza il tuo sesso, ti prego, piano, è bella la tua mano sul tuo sesso, non smettere, a me piace guardarla e guardarti, signore amato mio, non aprire gli occhi, non ancora, non devi aver paura son vicina a te, mi senti? sono qui, ti posso sfiorare, è seta questa, la senti? è la seta del mio vestito, non aprire gli occh

Buongiorno del 22 giugno 2013

Dio disse che troverete la felicità in ogni angolo della terra, e poi fece la terra tonda. E rise, rise tanto tanto tanto.

Buonanotte del 21 giugno 2013

Mi rendo conto che quanto più vorrei comunicare le mie emozioni, tanto più le parole, partite con troppo slancio, si polverizzano e si disperdono al vento. Perciò rimango in silenzio. Parlando in questo modo non si può comunicare niente. Banana Yoshimoto - Sonno profondo

Istinti allo Specchio

Non importa i chilometri fatti in una giornata, la stanchezza, le sconfitte, o le più brillanti vittorie. Non importa se hai sorriso, se poi hai pianto, se hai gioito o ti sei arrabbiato, dodici ore sono sempre una bella sfida, qualsiasi cosa ti accada. Importanti invece, sono le dodici ore restanti, quelle che attendono il tuo rientro, che fanno la sera, che fanno la notte. Importanti, sono due braccia che ti attendono a casa, o al telefono, o in un messaggio, dove vuoi. Ma Due braccia, la sera, la notte. Due braccia al riparo dal mondo. Istinti allo Specchio

Felicità

C’è una certa morbosità in questa pulsione a consumare sempre di più, ed esiste il pericolo che un individuo pervaso dal proprio bisogno di consumare non risolva il problema della propria passività, del proprio vuoto interiore, dell’ansia e della depressione che nascono dal non riuscire a dare senso alla propria vita. L’antico testamento afferma che il peggior peccato degli ebrei è stato di vivere senza gioia nell’abbondanza. Io temo si possa affermare che anche oggi benché si vivano molte esperienze piacevoli e eccitanti si provi ben poca gioia in tutta quest’abbondanza. Anche il concetto di felicità è legato al consumo, se volessimo affrontare il tema da un punto di vista filosofico dovremmo risalire all’essenza e alla psicologia dell’Illuminismo. Se però oggi chiediamo a una persona che cosa alla fine la rende felice, la risposta sarà che la felicità è potersi permettere tutto quanto si desidera, questo è il concetto di felicità più popolare e probabilmente più diffuso tra gl

Buongiorno del 21 giugno 2013

Ecco come bisogna essere! Bisogna essere come l'acqua. Niente ostacoli – essa scorre. Trova una diga, allora si ferma. La diga si spezza, scorre di nuovo. In un recipiente quadrato, è quadrata. In uno tondo, è rotonda. Ecco perché è più indispensabile di ogni altra cosa. Niente esiste al mondo più adattabile dell'acqua. E tuttavia quando cade sul suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei. attribuita a Laozi

Buonanotte del 20 giugno 2013

Scartare le convinzioni che colmano i vuoti, che addolciscono le amarezze. Quella della immortalità. Quella dell’utilità dei peccati: etiam peccata . Quella dell’ordine provvidenziale degli avvenimenti – in una parola, le «consolazioni» che vengono cercate di solito nella religione. Simone Weil

Se...

Corre il cuore senza amore brucia la pancia senza fuoco piangono gli occhi senza lagrime camminano le scarpe senza piedi mi lego una bella cintura alla vita mangio ciliegie stesa su una stuoia una fila di mattonelle bianche e le impronte di un gatto se ti amassi ancora non correrei se avessi mal di pancia non brucerei se piangessi non lagrimerei se camminassi non starei ferma mangio ciliegie seduta su un gradino e penso a te che non pensi a me. Dacia Maraini

La danza della realtà

Se la realtà è come un sogno, dobbiamo agire senza subirla, così come facciamo in un sogno lucido, ben sapendo che il mondo è quello che crediamo che sia. I nostri pensieri attraggono i loro simili. Verità è quello che è utile, non soltanto per noi ma anche per gli altri. Tutti i sistemi che in un momento ben preciso sono necessari, in seguito diverranno arbitrari e noi abbiamo la libertà di cambiare sistema. La società è la risultante di quello che lei crede di essere e di quello che noi crediamo che sia. Possiamo cominciare a cambiare il mondo cambiando i nostri pensieri. Alejandro Jodorowsky

Liberazion

Si può entrare in contatto con le persone anche senza parlare. […] c’è un modo di entrare in contatto tra esseri umani più percettivo e affidabile della parola, fatto di sguardi, silenzi, gesti e messaggi ancora più sottili; è il modo in cui un essere umano nel suo intimo risponde al richiamo di un altro, quella silenziosa complicità che nel momento del pericolo dà alla muta domanda una risposta più inequivocabile di qualsiasi confessione o argomentazione, e il cui senso è semplicemente questo: io sono dalla tua parte, anch’io la penso così, condivido la tua preoccupazione, noi due siamo d’accordo. Sándor Márai

Buongiorno del 19 giugno 2013

Il fallimento non era altro che un trucco per farci andare avanti, e la fama e l’amore un trucco per alleviare il nostro sanguinare. E come il fuoco diventa cenere e l’acciaio diventa ruggine, noi diventiamo saggi e poi non così saggi. Charles Bukowski

Buonanotte del 18 giugno 2013

La mia giornata è una continua perdita di tempo in cui cerco di includere qualcosa di creativo. Ma questo qualcosa di creativo che io includo nella perdita di tempo non sarebbe possibile se non perdessi tempo, perché per inventare qualcosa uno deve essere distratto, non essere troppo concentrato. Così faccio. Raffaele La Capria

Ancora

E allora mi chiedo chi sono. E nudo senza specchi, cerco nell’anima, fragile anima, una radice. E trovo dei rami innesti del tempo, di semi caduti portati dal vento, e altri lasciati da mille viandanti, che riparo, sventura o gioia nel tronco han trovato. E mi chiedo che sono. E trovo frutti acerbi e maturi alcuni succosi, altri secchi e insapori. E sento profumi di aghi di bosco, di sale e di sole, e terra e aroma di vino, di pioggia il sentore. E nudo mi chiedo chi sono. E cerco le forme ancestrali di cellule senza colori, forgiate da vita ed umori, caleidoscopi di brandelli di cuore. E ancora non capisco chi sono. Si muove il respiro, che tacito ascolta. Rimette i vestiti l’anima mia, riprende la via. Almina Madau

Alice

Perché finalmente lo abbiamo imparato che c’è tempo soltanto se c’è un tempo, un tempo per ogni cosa. Un tempo per perdere tempo. C’è un tempo per cambiare e un tempo per tornare gli stessi di sempre, un tempo per gli amori e un tempo per l’amore, un tempo per essere figli e un tempo per farli, i figli. C’è un tempo per raccogliere tutte le sfide, un tempo per combattere tutte le battaglie, un tempo per fare la pace, un tempo per esigerla, la pace. E se c’è un tempo bellissimo per ricordare allora ce ne deve essere anche uno calmo per dimenticare, Perché se c’è un tempo per dormire e uno per morire, forse - forse - se siamo sempre stati bravi e attenti, e continuiamo a tener gli occhi spalancati allora, forse, c’è anche un tempo infinito per sognare. Lella Costa

Buongiorno del 18 giugno 2013

L’unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare, non fermarti, come capita per le faccende di cuore, saprai di averlo trovato non appena ce l’avrai davanti. E, come le grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continua a cercare finché non lo troverai. Non accontentarti. Sii affamato. Sii folle. Steve Jobs

Buonanotte del 17 giugno 2013

Dimentica l’Aids e le droghe, la bomba atomica, la sperimentazione genetica, la manipolazione delle informazioni da parte del potere. La vera minaccia, la più immediata, sono la gelosia e il desiderio, l’estasi, il rapimento, il momento in cui ti toccherà abbattere le basi sulle quali hai poggiato il tuo equilibrio mentale. La passione è la minaccia più immediata, non importa quanto tu ti creda razionale. Nessuno è in salvo. Lucia Etxebarria

Memorie dal sottosuolo

Mentre io qui di giustizia non ne vedo, e anche di virtù non ce ne trovo alcuna, e di conseguenza, se mi metterò a vendicarmi, sarà forse soltanto per la cattiveria (prima avevo cominciato proprio da questo)? Il rancore, in me, di nuovo in conseguenza di quelle maledette leggi delle coscienza, è soggetto a decomposizione chimica. Guardi e l’oggetto si volatilizza, le ragioni evaporano, il colpevole non si trova, l’offesa diventa non offesa ma fato, qualcosa come il mal di denti, di cui nessuno è colpevole, e di conseguenza ancora una volta non resta che la solita via d’uscita, cioè picchiare dolorosissimamente contro il muro. Fëdor M. Dostoevskij

Buongiorno del 17 giugno 2013

Fra i diversi strumenti dell’uomo il più stupefacente è senza dubbio il libro. Gli altri sono estensioni del suo corpo. Il microscopio, il telescopio, sono estensioni della sua vista; il telefono è l’estensione della voce; poi ci sono l’aratro, la falce e il martello, estensioni del suo braccio. Ma il libro è un’altra cosa: il libro è l’estensione della memoria e dell’immaginazione. Jorge Luis Borges

Passeggiare con te

Con una lentezzadi luci e di venti che mai conobbi sono cresciuti i platani e le vecchie case di queste vie. Dietro i loro balconi si sono vissute feste che non erano mie, guerre che non soffrì, ambizioni che non mi dominarono, morti che non ho provato. Attraversa la gente e parla in una bella lingua che mi costa fatica capire. E tuttavia questa città è mia, appartiene alla mia vita come un porto alle sue barche. Senza dubbio è la memoria di qualche romanziere e un poeta. E senza dubbio, è anche l’importanza di passeggiare con te, della tua mano nella mia mano, di nuovo adolescente, la tua testa nella mia spalla del tuo silenzio nel mio. Luis García Montero

Il sogno di un uomo ridicolo

Come incominciare? Non è per niente semplice. Quando inizi a giustificarti, diventa subito difficile (…) Io mostravo un comportamento orgoglioso, parlavo quasi solo con il mio silenzio. Oh, sono un maestro nel parlare con il silenzio. Per tutta la mia vita avevo parlato tacendo, avevo vissuto con me stesso, tacendo tutte le tragedie. Oh, anch’io ero infelice! Ero stato ripudiato da tutti, ripudiato e dimenticato, e nessuno, nessuno lo sapeva! E all’improvviso questa ragazza giovane di soli sedici anni aveva raccolto certi pettegolezzi sulla mia vita precedente, da uomini volgari, e pensava di conoscere tutto di me, mentre la cosa essenziale restava rinchiusa nel mio petto! Tacevo sempre, tacevo soprattutto in sua presenza, ho taciuto fino a ieri, ma perché tacevo poi? Perché ero un uomo orgoglioso. Volevo che lei lo capisse da sola, senza di me, non dai racconti di gente spregevole, volevo che “lei stessa” indovinasse e comprendesse che uomo ero io! Accogliendola nella mia casa volevo

Buongiorno del 16 giugno 2013

Amo ferocemente, disperatamente la vita. E credo che questa ferocia, questa disperazione mi porteranno alla fine. Amo il sole, l’erba, la gioventù. L’amore per la vita è divenuto per me un vizio più micidiale della cocaina. Io divoro la mia esistenza con un appetito insaziabile. Come finirà tutto ciò? Lo ignoro. Pier Paolo Pasolini

Buonanotte del 15 giugno 2013

Ma non è vero, come dicono molti, che si può seppellire il passato. Il passato si aggrappa con i suoi artigli al presente. Khaled Hosseini

Attese

In mezzo alla pianura bianchissima, per mutamento graduale e lento o per misteriosi impatti siderali, aspetti che riemerga, dalle profondità delle radici che scavano il caldo, la linfa densa e torni il verde che entra in circolo a scuoterti dal sonno. Filo

Chiedo Silenzio

Ho bisogno di silenzio come te che leggi col pensiero non ad alta voce il suono della mia stessa voce adesso sarebbe rumore non parole ma solo rumore fastidioso che mi distrae dal pensare. Ho bisogno di silenzio esco e per strada le solite persone che conoscono la mia parlantina disorietate dal mio rapido buongiorno chissà, forse pensano che ho fretta. Invece ho solo bisogno di silenzio tanto ho parlato, troppo è arrivato il tempo di tacere di raccogliere i pensieri allegri, tristi, dolci, amari, ce ne sono tanti dentro ognuno di noi. Gli amici veri, pochi, uno ? sanno ascoltare anche il silenzio, sanno aspettare, capire. Chi di parole da me ne ha avute tante e non ne vuole più, ha bisogno, come me, di silenzio. Pablo Neruda

Buongiorno del 15 giugno 2013

Sono sempre stato interessato alla differenza tra “fatto” e “verità”. E ho sempre sentito che esiste qualcosa come una verità più profonda. Esiste nel cinema, e la chiamerei “verità estatica”. È più o meno come in poesia. Quando leggi una grande poesia, senti immediatamente, nel tuo cuore, nelle tue budella, che c’è una profonda, inerente verità, una verità estatica. Werner Herzog

Confessiones

È inesatto dire che i tempi del passato sono tre: passato, presente e futuro. Forse sarebbe esatto dire che i tempi sono tre: presente del passato, presente del presente e presente del futuro. Queste tre specie di tempi esistono in qualche modo nell’anima e non li vedo altrove: il presente del passato è la memoria, il presente del presente la visione, il presente del futuro l’attesa. Sant’Agostino,  Confessiones (Libro XI)

Bambini giocano

I bambini giocano alla guerra. E’ raro che giochino alla pace perché gli adulti … da sempre fanno la guerra, tu fai “pum” e ridi; il soldato spara e un altro uomo non ride più. E’ la guerra. C’è un altro gioco da inventare: far sorridere il mondo, non farlo piangere. Pace vuol dire che non a tutti piace lo stesso gioco, che i tuoi giocattoli piacciono anche agli altri bimbi che spesso non ne hanno, perché ne hai troppi tu; che i disegni degli altri bambini non sono dei pasticci; che la tua mamma non è solo tutta tua; che tutti i bambini sono tuoi amici. E pace è ancora non avere fame non avere freddo non avere paura. Bertold Brecht

Buongiorno del 14 giugno 2013

In ogni secolo gli esseri umani hanno pensato di aver capito definitivamente l’Universo e, in ogni secolo, si è capito che avevano sbagliato. Da ciò segue che l’unica cosa certa che possiamo dire oggi sulle nostre attuali conoscenze è che sono sbagliate. Isaac Asimov da Grande come l’universo

Buonanotte del 13 giugno 2013

In realtà temiamo il domani solo perchè non sappiamo costruire il presente, e quando non sappiamo costruire il presente ci illudiamo che saremo capaci di farlo domani, e rimaniamo fregati perchè domani fisce sempre per diventare oggi. L’eleganza del riccio

Preghiera

Non mi interessa che cosa fai per guadagnarti da vivere, voglio sapere che cosa strugge il tuo cuore e se hai il coraggio di sognare l’incontro con ciò che esso desidera Non mi interessa quanti anni hai, voglio sapere se rischierai di sembrare ridicolo per amore, per i tuoi sogni, per l’avventura di essere vivo Non mi interessa quali pianeti sono in quadratura con la tua luna, voglio sapere se hai toccato il centro del tuo dolore, se le difficoltà della vita ti hanno portato ad aprirti oppure a chiuderti per paura di soffrire ancora. Voglio sapere se puoi sopportare il dolore, mio o tuo, senza far nulla per nasconderlo, per allontanarlo o cristallizarlo. Voglio sapere se puoi vivere con la gioia, mia o tua; se puoi danzare con la natura e lasciare che l’estasi ti pervada dalla testa ai piedi senza chiedere di essere attenti, di essere realistici o di ricordare i limiti dell’essere umani. Non mi interessa se la storia che racconti è vera, voglio sapere se sei capace di deludere qualcun

Buongiorno del 13 giugno 2013

Salite il primo gradino con fiducia. Non occorre vedere tutta la scala, salite il primo gradino. Martin Luther King

Buonanotte del 12 giugno 2013

Che strana cosa sono il piacere e il dolore; sembra che ognuno di loro segua sempre il suo contrario e che tutti e due non vogliano mai trovarsi nella stessa persona. Socrate

Solitario

La solitudine non deriva dal fatto di non avere nessuno intorno, ma dalla incapacità di comunicare le cose che ci sembrano importanti o dal dare valore a certi pensieri che gli altri giudicano inamissibili. Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario. Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell’amicizia, perché nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario, e l’amicizia fiorisce soltanto quando un individuo è memore della propria individualità e non si identifica negli altri. C. G. Jung

Tristezza

A me, in fondo, la tristezza piace. Non che mi piaccia essere giù, o di cattivo umore. È che ho imparato a convivere con quel senso di malinconia che la sera, prima di chiudere gli occhi, ti avvolge del tutto. Ho imparato ad amare di più una canzone che mi fa scendere le lacrime a fiotti, piuttosto che una dal ritmo allegro, o da ballare. E se dovessi scegliere tra un film strappalacrime o qualsiasi un altro genere, sceglierei il primo. Non perché sono masochista, o stupido, ma perché conosco bene la sensazione di rimanere solo, di essere abbandonato. E non riesco a vedere me stesso in un film a lieto fine, in un libro alla “vissero per sempre felici e contenti”. Sono fatto così. Mi piacerebbe poter dire di essere una persona felice. Ma non lo sono. Amo stare solo nella mia tristezza. Amo le sere di pioggia, con un libro un po’ drammatico tra le mani. In fondo, mi trovo bene nella mia malinconia. Forse perché una persona felice vive nella paura di diventare triste. Mentre una persona

Buongiorno del 12 giugno 2013

Non permettere alla lingua di oltrepassare il pensiero. Anton Cechov

Buonanotte del 11 giugno 2013

Hai mai conosciuto una persona che fosse molte cose in una, le portasse con sè, che ogni suo gesto, ogni pensiero che tu fai di lei racchiudesse infinite cose della tua terra e del tuo cielo, e parole, ricordi, giorni andati che non saprai mai, giorni futuri, certezze, e un’altra terra e un altro cielo che non ti è dato possedere? Cesare Pavese

Preghiera per una Generazione

Le nostre membra accese. Eravamo innocenti e pericolosi come bimbi che attraversano un campo minato. Alcuni non ce l’hanno fatta. Ad alcuni la sorte ha riservato campi ancora più infidi. E ad alcuni pare invece che sia andata bene, sono sopravvissuti per ricordare e rendere omaggio agli altri … Così si offre, ai nostri tempi di contaminato ottimismo, un ricordo di tempi diversi con l’aggiunta di questa preghiera: che nell’arte tu possa procedere con abbandono che nella vita tu possa procedere con equilibrio e avvedutezza. Patti Smith

Qualche volta

Qualche volta il destino assomiglia a una tempesta di sabbia che muta incessantemente la direzione del percorso. Per evitarlo cambi l’andatura. E il vento cambia andatura, per seguirti meglio. Tu allora cambi di nuovo, e subito di nuovo il vento cambia per adattarsi al tuo passo. Questo si ripete infinite volte, come una danza sinistra col dio della morte prima dell’alba. Perchè quel vento non è qualcosa che è arrivato da lontano, indipendente da te. E’ qualcosa che hai dentro. Quel vento sei tu. Perciò L’unica cosa che puoi fare è entrarci, in quel vento, camminando dritto, e chiudendo forte gli occhi per non far entrare la sabbia. Attraversarlo , un passo dopo l’altro. Haruki Murakami - Kafka sulla spiaggia

Buongiorno del 11 giugno 2013

Sempre amerò, e questo è il mio argomento l’amore è vita è la vita ha qualcosa di immortale. Emily Dickinson

Cittadino del mondo

Cittadino del mondo. Il tuo Cristo è ebreo. E la tua democrazia è greca. La tua scrittura è latina. E i tuoi numeri sono arabi. La tua auto è giapponese. E il tuo caffè è brasiliano. Il tuo orologio è svizzero. E il tuo walkman è coreano. La tua pizza è italiana. La tua camicia è hawaiana. Le tue vacanze sono turche tunisine o marocchine. Cittadino del mondo, non rimproverare il tuo vicino Di essere... Straniero Graffito Munich

Non è facile

Non è facile dire il cambiamento che operasti. Se adesso sono viva, allora ero morta anche se, come una pietra, non me ne curavo e me ne stavo dov’ero per abitudine. Tu non ti limitasti a spingermi un pò col piede, no- e lasciare che rivolgessi il mio piccolo occhio nudo di nuovo verso il cielo, senza speranza, è ovvio, di comprendere l’azzurro, o le stelle. Non fu questo. Diciamo che ho dormito: un serpente mascherato da sasso nero tra i sassi neri nel bianco iato dell’inverno- come i miei vicini, senza trarre alcun piacere dai milioni di guance perfettamente cesellate che si posavano a ogni istante per sciogliere la mia guancia di basalto. Si mutavano in lacrime, angeli piangenti su nature spente, Ma non mi convincevano. Quelle lacrime gelavano. Ogni testa morta aveva una visiera di ghiaccio. E io continuavo a dormire come un dito ripiegato. La prima cosa che vidi fu l’aria, aria trasparente, e le gocce prigioniere che si levavano in rugiada limpide come spiriti. Tutt’intorno giacev

Buongiorno del 10 giugno 2013

Felice è l’uomo che può vivere della sua passione! George Bernard Shaw

Buonanotte del 9 giugno 2013

Non sarà il caso di rinunciare una volta per tutte a qualsiasi nostalgia, a qualsiasi patria tranne quella che è con me, dentro di me, che si è attaccata come argentea sabbia di mare alle suole delle scarpe, che vive negli occhi, nel sangue, che dà spessore e profondità allo sfondo di ogni speranza?  Vladimir Nabokov

Vivere, amare, capirsi

A ridere c’è il rischio di apparire sciocchi; a piangere c’è il rischio di essere chiamati sentimentali; a stabilire un contatto con un altro c’è il rischio di farsi coinvolgere; a mostrare i propri sentimenti c’è il rischio di mostrare il vostro vero io; a esporre le vostre idee e i vostri sogni c’è il rischio d’essere chiamati ingenui; Ad amare c’è il rischio di non essere corrisposti; a vivere c’è il rischio di morire; a sperare c’è il rischio della disperazione e a tentare c’è il rischio del fallimento. Ma bisogna correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla. La persona che non rischia nulla, non è nulla e non diviene nulla. Può evitare la sofferenza e l’angoscia, ma non può imparare a sentire e cambiare e progredire e amare e vivere. Incatenata alle sue certezze, è schiava. Ha rinunciato alla libertà. Solo la persona che rischia è veramente libera. Leo Buscaglia

Farei...

Se per un istante Dio si dimenticherà che sono una marionetta di stoffa e mi regalerà un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto quello che penso, ma in definitiva penserei tutto quello che dico. Darei valore alle cose, non per quello che valgono, ma per quello che significano. Dormirei poco, sognerei di più, andrei quando gli altri si fermano, starei sveglio quando gli altri dormono, ascolterei quando gli altri parlano e come gusterei un buon gelato al cioccolato!! Se Dio mi regalasse un pezzo di vita, vestirei semplicemente, mi sdraierei al sole lasciando scoperto non solamente il mio corpo ma anche la mia anima. Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio e aspetterei che si sciogliesse al sole. Dipingerei con un sogno di Van Gogh sopra le stelle un poema di Benedetti e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna. Irrigherei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle loro spine e il carnoso bacio dei loro pet

Buongiorno del 9 giugno 2013

Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore. Italo Calvino

Buonanotte del 8 giugno 2013

L’uomo e il suo destino si realizzano reciprocamente modellandosi l’uno sull’altro. Sándor Márai

Fortuna

Meglio era attenersi ai miti sugli dei che essere schiavi del destino dei fisici, perché quelli almeno ammettono la speranza di placare gli dei onorandoli ; questo, per contro, ha implacabile necessità. E la fortuna il saggio non la reputa una divinità quale la crede il volgo - giacché nulla è fatto dal Dio senza ordine e misura - e nemmeno la stima una causa incostante di tutti i beni e i mali degli uomini perché egli certo non crede che da essa siano donati agli uomini i beni e i mali che hanno valore per la vita felice, sebbene conceda che sotto il suo influsso siano di grandi beni e mali gli inizi. Infatti egli giudica meglio essere assennatamente sfortunato che dissennatamente fortunato ; chè nelle nostre azioni l'insuccesso di un saggio giudizio è preferibile al successo di ciò che, privo di giudizio, è portato a buon esito dalla fortuna. Epicuro

Buongiorno del 8 giugno 2013

Alcuni difetti ci arrivano dai cromosomi dei nostri genitori, altri li assorbiamo dall’ambiente, altri li sviluppi per conto tuo. Poi ci sono i difetti di compensazione, i difetti di reazione, i difetti di difesa, difetti che sono solo ombre di qualità e difetti che mettono qualsiasi qualità in ombra. Andrea De Carlo

Buonanotte del 7 giugno 2013

L’uomo comprende il mondo un po’ alla volta e poi muore. Sándor Márai

Un uso qualunque di te

Le cose si perdono. Le chiavi, i documenti, l’orologio, una partita a poker, un’occasione o una causa in tribunale. Ma puoi anche concederti di perdere tempo o addirittura la testa. E’ perdersi che è diverso. Riguarda sempre te stesso e il tuo cuore, chi ami e chi hai amato. Quando i figli crescono, ogni giorno ne perdi un piccolo pezzo. Smetti di rimboccargli le coperte, di raffreddargli la pappa e di controllare i compiti. Non te ne accorgi nemmeno quando un giorno improvvisamente certe cose lasciano spazio ad altre e tu non sai spiagare esattamente come è successo. Sara Rattaro

L’era di Michele

Vivere con assoluta fiducia. Dobbiamo sradicare dall’anima tutta la paura e il timore di ciò che il futuro può portare all’uomo. Dobbiamo acquisire serenità in tutti i sentimenti e sensazioni rispetto al futuro. Dobbiamo guardare in avanti con assoluta equanimità verso tutto ciò che può venire. E dobbiamo pensare che tutto ciò che verrà ci sarà dato da una direzione del Mondo piena di sapienza. Questo è parte di ciò che dobbiamo imparare in questa era: a saper vivere con assoluta fiducia, senza nessuna sicurezza nell’esistenza, fiducia nell’aiuto sempre presente del Mondo Spirituale. In verità, nulla avrà valore se ci manca il coraggio. Discipliniamo la nostra volontà e cerchiamo il risveglio interiore tutte le mattine e tutte le notti. Rudolf Steiner

Buongiorno del 7 giugno 2013

Ogni giorno cerco il filo della ragione, ma il filo non esiste, o mi ci sono ingrovigliata dentro. Alda Merini

Buonanotte del 6 giugno 2013

La fedeltà non è forse una sorta di terribile egoismo e vanità, come lo sono la maggior parte delle esigenze umane? Sándor Márai

C’è chi...

La verità è che siamo tutti dei tossici. C’è a chi manca l’amore e non sa come fare. C’è chi ha bisogno della droga e si strugge. C’è chi deve per forza uscire, perché in casa si sente detenuto. Chi ha bisogno di condurre una vita di lusso… La verità è che siamo tutti dei tossici. Tutti abbiamo bisogno della “nostra droga”. Non esistono drogati di serie A o di serie B. Qualunque cosa può diventare una droga. E non parlo solo di sostanze stupefacenti, s’è ben capito. Il punto è che ognuno ha bisogno di qualcosa, senza la quale la vita non avrebbe senso. Come diceva Svevo, la gente è sana solo quando si accorge di essere malata. Ed ogni uomo è un tossico. Trainspotting

Il delfino

Arriva un momento nella vita in cui non rimane altro da fare che percorrere la propria strada fino in fondo. Quello è il momento d’inseguire i propri sogni, quello è il momento di prendere il largo, forti delle proprie convinzioni. Quando piombi nella disperazione più cupa, ti si offre l’opportunità di scoprire la tua vera natura. Proprio come i sogni prendono vita quando meno te lo aspetti, così accade per le risposte ai dubbi che non riesci a risolvere. Lascia che il tuo istinto tracci la rotta per la saggezza, e fa che le tue paure siano sconfitte dalla speranza. La maggior parte di noi non è preparata ad affrontare i fallimenti ed è per questo che non siamo capaci di compiere il nostro destino. E’ facile sfidare quel che non comporta alcun rischio. La scoperta di nuovi mondi non ti porterà solo felicità e saggezza, ma anche tristezza e paura: come puoi apprezzare la felicità, senza sapere che cos’è la tristezza? Come puoi raggiungere la saggezza, senza affrontare le tue paure? All

Buongiorno del 6 giugno 2013

L'ironia e l'intelligenza sono sorelle di sangue. Jean Paul

Buonanotte del 5 giugno 2013

…l’unico modo per sopportare la vita è quello di rassegnarci a essere ciò che siamo ai nostri occhi e a quelli del mondo. Sándor Márai

Effetti

Il vento non lo vedo non posso disegnarlo allora mi concentro sugli effetti che produce: alberi in movimento che si strappano le foglie, onde che si sparpagliano in schiuma sulla riva. filo

Mare infinito

L’amore non è già fatto. Si fa. Non è un vestito già confezionato, ma stoffa da tagliare, cucire. Non è un appartamento “chiavi in mano”, ma una casa da concepire, costruire, conservare e spesso riparare. Non è vetta conquistata, ma partenza dalla valle, scalate appassionanti, cadute dolorose nel freddo della notte o nel calore del sole che scoppia. Non è solido ancoraggio nel porto della felicità ma è un levar l’ancora, è un viaggio in pieno mare, sotto la brezza o la tempesta. Non è un “si” trionfale, enorme punto fermo che si segna fra le musiche, i sorrisi e gli applausi, ma è una moltitudine di “si” che punteggiano la vita, fra una moltitudine di “no” che si cancellano strada facendo. Non è l’apparizione improvvisa di una nuova vita, perfetta fin dalla nascita, ma sgorgare di sorgente e lungo tragitto di fiume dai molteplici meandri, qualche volta in secca, altre volte traboccante, ma sempre in cammino verso il mare infinito. Michel Quoist

Buongiorno del 5 giugno 2013

La felicità non è cosa facile: è molto difficile trovarla in noi stessi e impossibile trovarla altrove. Nicolas Chamfort

Buonanotte del 4 giugno 2013

Appartiene alla mia natura non considerare irreparabili le sconfitte. I film che preferisco sono quelli in cui il protagonista perde tutto, ma arrivato sull’orlo del baratro fa un passo indietro e incomincia la rimonta. Massimo Gramellini - Fai bei sogni

Possibilità

Nella vita umana vi sono alcuni istanti in cui è lecito credere che tutto sia possibile: in istanti simili si riesce a gettare uno sguardo a molte cose solitamente invisibili agli occhi umani: quando istanti simili si sono adagiati in fondo alla memoria essi possono occasionalmente essere riportati in vita affinchè ci suggeriscano di nuovo la stupefacente abbondanza di sofferenze e gioie di cui è colmo il mondo. Nessuno può evitare questi attimi fatali, nè - chiunque sia - può evitare l’infelicità di aver visto qualcosa di cui i suoi occhi non avrebbero potuto sostenere la visione… Yukio Mishima

Un amore

Lui correva, volava anzi in direzione dell’amore e pure gli alberi che, scivolando al limite delle praterie, erano portati via da qualcosa più forte di loro. Ciascuno aveva una sua fisionomia, una forma speciale, una sagoma diversa. Ed erano tanti, migliaia e migliaia. Eppure una comune forza li trascinava nel gorgo. Tutti i pioppi della smisurata campagna fuggivano esattamente come lui ruotando in due vastissime ali ricurve. Era uno spettacolo, nel solitario mattino, con la strada vuota dinanzi e i prati vuoti, le campagne vuote, non si vedeva un’anima, sembrava che, tranne lui, tutti si fossero dimenticati che esistesse quel pezzo di mondo. E lei era laggiù in fondo, dietro l’ultimissimo sipario di alberi anzi molto più in là, probabilmente stava dormendo con la testa sprofondata nel cuscino, fra lista e lista delle tapparelle la luce del giorno penetrava nella stanza illuminando la massa dei suoi capelli neri, immota. Era sola? Allora, egli capì il senso di quel naturale incantesim

Buongiorno del 4 giugno 2013

Se c'è una soluzione perché ti preoccupi? Se non c'è una soluzione perché ti preoccupi? Aristotele

Buonanotte del 3 giugno 2013

La mattina è quella che mi piace di più - disse Naoko. Sembra che tutto ricominci da capo. Haruki Murakami - Norwegian wood

Pensare...

Nella vita c’è qualcosa di fastidioso, qualcosa contro cui non si può nulla: è impossibile smettere di pensare. Quando ero piccola ci provavo tutte le sere, allungata sul letto, cercavo di fare il vuoto assoluto, scacciavo le idee una dopo l’altra, prima ancora che diventassero parole, le sterminavo alla radice, le annullavo all’origine, ma m’imbattevo sempre nello stesso problema: pensare di smettere di pensare è ancora pensare. E contro questo non si può fare nulla. Delphine de Vigan

Anni interessanti

Ciò che ha davvero trasformato il mondo occidentale è stata la rivoluzione culturale degli anni Sessanta. Si può forse dimostrare che il 1968 è stato nella storia del Novecento un punto di svolta meno importante del 1965, un anno privo di significato politico, ma nel quale l’industria francese dell’abbigliamento ha prodotto, per la prima volta, più pantaloni da donna che non gonne e nel quale è iniziato il crollo verticale del numero dei seminaristi nella Chiesa cattolica. Ho sempre insegnato agli studenti dei miei corsi di storia del movimento operaio che il grande sciopero dei portuali inglesi del 1889, al quale viene attribuito tanto rilievo in ogni libro di testo, potrebbe essere meno importante della tacita adozione (avvenuta fra il 1880 e il 1905) da parte delle masse degli operai britannici di un tipo di copricapo che poteva essere riconosciuto come distintivo di appartenenza alla loro classe, il familiare berretto con la visiera. Si potrebbe allo stesso modo affermare che il f

Buongiorno del 3 giugno 2013

Una buona regola di vita è avere sempre il cuore un po' più tenero della testa. Alexander Graham Bell

Buonanotte del 2 giugno 2013

Nulla è più terribile dell’ignoranza attiva. Goethe

Improvvisamente fu piena estate

I campi verdi di grano, cresciuti e riempiti nelle lunghe settimane di piogge, cominciavano a imbiancarsi, in ogni campo il papavero lampeggiava col suo rosso smagliante. La bianca e polverosa strada maestra era arroventata, dai boschi diventati più scuri risuonava più spossato, più greve e penetrante il richiamo del cuculo, nei prati delle alture, sui loro flessibili steli, si cullavano le margherite e le lupinelle, la sabbia e le scabbiose, già tutte in pieno rigoglio e nel febbrile, folle anelito della dissipazione dell’approssimarsi della morte perché a sera si sentiva qua e là nei villaggi il chiaro, inesorabile avvertimento delle falci in azione. H. Hesse

Buongiorno del 2 giugno 2013

Se volete rendervi conto di quello che è la rivoluzione, chiamatela Progresso; ma se volete rendervi conto di quello che significa progresso, chiamatelo Domani; ora, il Domani compie irresistibilmente l'opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani. Victor Hugo

Buonanotte del 1 giugno 2013

Ci sono momenti in cui la vita separa due persone solo perché capiscano quanto l’una sia importante per l’altra. Paulo Coelho

La paura del pensiero

Gli uomini temono il pensiero più di qualsiasi cosa al mondo, più della rovina, più della morte stessa. Il pensiero è rivoluzionario e terribile. Il pensiero non guarda ai privilegi, alle istituzioni stabilite e alle abitudini confortevoli. Il pensiero è senza legge, indipendente dall'autorità, noncurante dell'approvata saggezza dell'età. Il pensiero può guardare nel fondo dell'abisso e non avere timore. Ma se il pensiero diventa proprietà di molti e non privilegio di pochi, dobbiamo finirla con la paura. Bertrand Russell

Le notti bianche

Allora senti che la fantasia, quella inesauribile fantasia, alla fine si stanca, si esaurisce in quella tensione permanente perché maturata, abbandona gli ideali presognati: essi cadono in polvere, si spezzano in frammenti; e se non esiste un’altra vita, allora ci tocca di costruirla con questi frammenti. Ma intanto l’anima chiede e desidera qualcosa di diverso… Invano il sognatore rovista nei suoi vecchi sogni, come fra la cenere, cercandovi una piccola scintilla per soffiarci sopra e riscaldare con il fuoco rinnovato il proprio cuore freddo, e far risorgere ciò che prima gli era così caro, che commuoveva la sua anima, che gli faceva ribollire il sangue, da strappargli le lacrime dagli occhi, così ingannandolo meravigliosamente. Fëdor Dostoevskij

Buongiorno del 1 giugno 2013

Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sé come le pagine di un libro imparato a memoria e di cui gli amici possono solo leggere il titolo. Virginia Woolf

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