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Visualizzazione dei post da luglio, 2014

Buonanotte del 31 luglio 2014

La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento. Charles Bukowski

Vita autentica

Noi siamo tanto bravi nel "fare"; ma quest'efficienza e questa corsa ci stanno portando a una nevrosi collettiva. Dobbiamo allora accettare di fare meno cose per vivere più vita: "più" in senso qualitativo, nel senso della "qualità della vita" di cui tanto si parla. Io accetto questo "meno" che è un "più" e non voglio rimpiangere il non fatto, ma accontentarmi del vissuto che è già tanto denso, profondo e spesso. Perché è vero che abbiamo tanto da fare ma è vero che dobbiamo, prima di tutto vivere. Dare la precedenza alla vita. Non importa quello che faccio: importa come vivo: importa attraverso il lavoro che mi trovo al momento tra le mani, vivere la vita, in tutta la sua densità. Allora si toccano quei momenti di pienezza, in cui pensare al "dopo", al lavoro non fatto, a quello che resta da fare, non ha senso. Si avverte di aver fatto tutto perché si tocca una dimensione di assoluto. E' il senso felice dell'arri

Buongiorno del 31 luglio 2014

La vita è breve. Rompi le regole, perdona velocemente, bacia lentamente, ama profondamente, ridi incontrollabilmente e non rimpiangere mai qualcosa che ti ha fatto sorridere. Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite. Mark Twain

Buonanotte del 30 luglio 2014

Sostenere un argomento non significa necessariamente essere sordi a tutti gli altri. Robert Louis Stevenson

Non arrendersi

Una stanza interrata sotto il Kavalìr (la cosiddetta casa dei vecchi prigionieri ndr) che puzza del fetore delle latrine, una luce fioca, la sporcizia del corpo e dell'anima.L'unica preoccupazione è mangiare abbastanza, dormire e...? Cos'altro? Una vita spirituale? e' possibile che in questi tuguri sotterranei possa esistere qualcosa di più del semplice desiderio animale di soddisfare i bisogni corporali? Certo che è possibile! Il seme del pensiero creativo non perisce nel fango e nella melma. Anche lì germoglia ed espone i suoi petali come una stella che splende nell'oscurità... Ci hanno ingiustamente strappato dal terreno fertile del lavoro, della gioia e della cultura, di cui doveva essere nutrita la nostra giovinezza. Facendo ciò perseguono un unico obiettivo: distruggerci, non fisicamente ma psicologicamente e moralmente. Ci riusciranno? Mai! Privati delle fonti culturali ne creeremo di nuove. Separati dalle sorgenti della nostra felicità, ci creeremo una nu

Buongiorno del 30 luglio 2014

Chi ha giuste intuizioni in mezzo a cervelli confusi si trova come uno che abbia un orologio che funziona in una città dove tutti i campanili hanno orologi che vanno male. Lui solo conosce l’ora esatta, ma a che gli giova? Tutti si regolano secondo gli orologi della città che indicano l’ora sbagliata. Arthur Schopenhauer

Buonanotte del 29 luglio 2014

Ama la verità; mostrati qual sei, e senza infingimenti e senza paure e senza riguardi. E se la verità ti costa la persecuzione, e tu accettala; e se il tormento, e tu sopportalo. E se per la verità dovessi sacrificare te stesso e la tua vita, e tu sii forte nel sacrificio. Giuseppe Moscati

Konstantin Korovin

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A basket of flowers. Russian (1861 - 1939)

Donne e uomini vuoti

Ho meditato a lungo sulla necessità di accettare l'esistenza di quello che avevo studiato sotto la categoria di male morale. Accettare davvero la capacità dell'uomo di distruggere l'uomo, senza rendersi conto di cosa comporta. Un deficit di empatia, più che una ferita ferina o diabolica: la famosa banalità del male. Mi fa paura questo cuore buio del mondo, dove si produce eternamente la possibilità che la crudeltà, la violenza, l'omicidio, ritornino... Ho picchiato la testa contro il muro per anni finché non sono riuscita a far scendere dal cervello al cuore e alla pancia le parole insistenti della mia analista: la necessità di accettare che esistono persone prive della capacità di intendere davvero la sofferenza inflitta all'altro e di curarsene. Ho capito l'assurdità della domanda. Nella mia vita è un percorso sterile che non porta a nulla... Esistono gli "uomini vuoti", ma il mondo non per questo si svuota di senso, diventando un deserto senza

Buongiorno del 29 luglio 2014

C’è sempre un domani e la vita di solito ci offre la possibilità di rifare ogni cosa per bene, ma se mi sbagliassi e l’oggi fosse tutto quanto ci rimane, mi piacerebbe dirti questo, che ti amo, e che non mi riuscirà di dimenticarti. Gabriele García Marquez

Buonanotte del 28 luglio 2014

«Pannichide» spiegò, paterno, «solo l’ignoranza del futuro ci rende sopportabile il presente. Mi ha sempre stupito moltissimo questa fissazione degli uomini di voler conoscere l’avvenire. Sembrano preferire l’infelicità alla felicità. (…)» Friederich Dürrenmatt, La morte della Pizia da Racconti

La pipa

La prossima poesia che scriverò avrà della legna proprio al centro, legna da ardere così intrisa di resina che il mio amico mi lascerà i suoi guanti e mi dirà: “Infilati questi prima di maneggiarla”. La prossima poesia parlerà anche della notte e di tutte le stelle dell’emisfero occidentale; e di un’immensa distesa d’acqua che brilla per miglia sotto la luna nuova. La prossima poesia avrà una camera da letto e un salotto tutto per sè, lucernari, un divano, un tavolo e le sedie vicino alla finestra, un vaso di violette raccolte appena un’ora prima di pranzo. Ci sarà una lampada accesa nella prossima poesia e un caminetto dove pezzi di abete impregnati di resina andranno in fiamme consumandosi a vicenda. Oh, la prossima poesia farà scintille! Ma non ci saranno sigarette in quella poesia. Comincerò a fumare la pipa. Raymond Carver

Buongiorno del 28 luglio 2014

Bisognerebbe avere sempre un grazie in canna per chi ci fa riflettere e chi ci fa sorridere. Michelangelo Da Pisa

Buonanotte del 27 luglio 2014

Stasera, ripensandoci, con il cuore e lo stomaco in subbuglio, mi dico che forse, in fondo, la vita è così: molta disperazione, ma anche qualche istante di bellezza dove il tempo non è più lo stesso. D’ora in poi, per te, andrò alla ricerca dei sempre nel mai. La bellezza qui, in questo mondo. Muriel Barbery - L’eleganza del riccio

Trasgressione e conoscenza

La trasgressione fa parte di questo universo mentale, rappresenta l'aspetto dinamico della nostra natura, la passione della conoscenza, l'esplorazione del mistero, la speranza di saper rispondere a tutti i perché. Ricordate la stagione dei vostri perché e quella dei vostri figli e nipoti? Arriva di solito tra i sei e i sette anni di età. Tutti i bambini l'hanno sperimentata, segno che corrisponde ad un bisogno della specie. Quei perché si susseguono senza interruzione, un martellamento che lascia l'adulto senza fiato: perché perché perché? Il bambino, partendo da una qualsiasi curiosità o da un incontro occasionale con la realtà, vuole percorrere la catena delle cause che hanno prodotto il fenomeno che ha sotto gli occhi fino ad arrivare alla causa prima. E non si accontenta e perseguita l'adulto con la sua piccola e adorabile voce e gli occhi fissi dentro ai vostri per strapparvi la verità che voi dovreste conoscere e lui non ancora, spinto dall'urgenza

Buongiorno del 27 luglio 2014

Il denaro può comprare la buccia di molte cose, ma non il seme. Può darvi il cibo ma non l’appetito, la medicina ma non la salute, i conoscenti ma non gli amici, i servitori ma non la fedeltà, giorni di gioia ma non la felicità e la pace. Henrik Ibsen

Buonanotte del 26 luglio 2014

Non piangere perché è finito, ma sorridi perché è successo. Gabriel Garcia Marquez

Gustav Klimt

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Obstgarten, 1896

Piccole opportunità

Amico, devi tornare ad apprezzare la semplicità. Non si può dare valore e importanza solo ai "grandi eventi" della vita. Bisogna saper vedere la bellezza che c'è anche nelle piccole cose. E' questo che ti fa sentire speciale, felice. Una volta Benjamin Franklin disse che la felicità umana non è tanto frutto di grandi colpi di fortuna che capitano raramente, quanto delle piccole soddisfazioni quotidiane... E un'altra cosa importante è fare del bene senza che gli altri lo notino. Questo è davvero un ottimo modo per dimostrare a se stessi che qualunque cosa si stia facendo di buono, è perché lo vogliamo, non per suscitare l'ammirazione degli altri. Molte persone si lamentano del proprio destino e non colgono le mille piccole opportunità di sentirsi meglio ed essere più felici che si presentano quotidianamente nella loro vita. Questo accade perché non hanno capito che c'è sempre la possibilità di vivere in un modo diverso. E' la paura del giudizio degli

Buongiorno del 26 luglio 2014

Non mi piace assistere allo spettacolo della bassezza umana, mi ripugna star seduto, come un giudice o come uno spettatore, a guardar gli uomini mentre scendono gli ultimi scalini dell’abbiezione: temo sempre che si voltino indietro, e mi sorridano. Curzio Malaparte, La pelle, Adelphi 2010, pagina 47

Buonanotte del 25 luglio 2014

Non credo che le persone siano fatte per stare sole. E’ per questo che, se trovi qualcuno a cui tieni sul serio, devi lasciar perdere le cose di poco conto. Perché niente è peggio che sentirsi soli, pur avendo un sacco di persone attorno. Scrubs

Alexey Savrasov

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Night on the Sparrow Hills, 1881, Russian (1830 - 1897)

L'oro rosso

Avevo lavorato circa una decina di ore per mettere insieme un totale di quattordici euro. Dai quali andavano sottratti d'ufficio: cinque euro per il trasporto; tre euro e cinquanta per il panino; un euro e cinquanta per i guanti, necessari per lavorare e venduti naturalmente dai soliti caporali. A me restava un utile netto di quattro euro, vale a dire il prezzo esatto della cena che avrei consumato alla sera... Uno di loro aveva chiesto all'italiano quanto pagava Omar per ogni cassone: la risposta - quindici euro - ci rese ancora più fermi nel pretendere un aumento. Nell'arco di una giornata di lavoro una squadra come la nostra arrivava tranquillamente a riempire quattro camion di pomodori: considerando che su ogni camion ci stanno ottanta cassoni, il caporale solo per andare a spasso e sbraitare se ne tornava a casa alla sera con circa tremila euro di utile in tasca. Senza contare quello che ci costringeva a versare per panino, trasporti e altri gadget... La prima cos

Buongiorno del 25 luglio 2014

La principale differenza tra una cosa che potrebbe rompersi e una cosa che non può in alcun modo rompersi è che quando una cosa che non può in alcun modo rompersi si rompe, di solito risulta impossibile da riparare. Douglas Adams, La guida galattica per gli autostoppisti, Praticamente innocuo

Buonanotte del 24 luglio 2014

Ci si incontra per caso. Ci si perde per scelta.

Paul Cézanne

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Bufera all'orizzonte

La grande paura del Duemila è di ritornare poveri. E' il timore nuovo che leggo negli occhi di molte persone. E che affiora sempre più spesso anche dalle loro parole, non appena si comincia ad accennare al futuro. Tanti genitori si chiedono quale sarà la vita che attende i loro figli... Nei decenni passati le cose non andavano così. Certe paure non avevano ragion d'essere... guardavano al futuro con fiducia... I padri di oggi come vedono il futuro dei figli? Sempre più spesso sono indotto a pensare che, nella maggioranza dei casi, non siano in grado di prevedere niente. Tanto che a volte, non si pongono nessuna domanda perché hanno paura della risposta. Oppure perché non sanno neppure immaginarne una. Il risultato è uno solo: per quel che riguarda l'avvenire dei figli, molti genitori vivono nel presente. Per dirla in modo secco, campano alla giornata. Giampaolo Pansa, Poco o niente Bur Rizzoli, Milano 2012

Buongiorno del 24 luglio 2014

Se siete nel presente, siete nell’infinito. Swami Prajnanapada

Buonanotte del 23 luglio 2014

La parola ”intelligente” deriva dal latino, viene da ‘intus’ più ‘legere’: ”leggere dentro”. La persona intelligente è quella che sa guardare dentro le cose, dentro le persone, dentro i fatti. Alessandro D’Avenia

Amore in manicomio

Un’estranea è venuta A spartire con me la mia stanza nella casa lunatica Una ragazza folle come gli uccelli Che spranga la notte della porta col suo braccio di piuma Stretta nel letto delirante Elude la casa a prova di cielo con nubi invadenti E la stanza da incubi elude col suo passeggiare Su e giù come i morti O cavalca gli oceani immaginati delle corsie maschili Venne invasata Chi fa entrare dal muro rimbalzante l’ingannevole luce Invasata dal cielo Dorme nel truogolo stretto e tuttavia cammina sulla polvere E a piacer suo vaneggia Sopra l’assistito del manicomio consumato dalle mie lacrime ambulanti E rapito alla fine (cara fine) nelle sue braccia dalla luce Io posso senza venir meno Sopportare la prima visione che diede fuoco alle stelle. Dylan Thomas

Buongiorno del 23 luglio 2014

Quante cose cambierebbero, se tanta gente salvasse la sostanza con lo stesso impegno con cui salva l’apparenza. Serena Santorelli

Pablo Picasso

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(Spanish, 1881-1973), Bust of a Woman, 1924

Le occasioni

Fra mille milioni di vite, c’era un minuto per noi; e non l’avremmo vissuto. Saremmo stati sull’orlo, sul margine estremo; il vento ci investiva e ci sollevava i capelli sulla fronte; nei piedi immobili tremava e saliva la vertigine dello slancio. E siamo rimasti fermi. Invecchieremo, ricordandoci di questo. Noi, quelli della mia generazione; che arriviamo adesso al limite, o l’abbiamo passato di poco; gente sciupata e superba. Chi dice che abbiamo spesa male la nostra vita, senza costruire e senza conquistare? Eravamo ricchi di tutto quello che abbiamo buttato; non avevamo perduto neppure un attimo dei giorni che ci son passati come l’acqua fra le dita. Perché eravamo destinati a questo punto, in cui tutti i peccati e le debolezze e le inutilità potevano trovare il loro impiego. Questo è il nostro assoluto. È così semplice! Non siamo asceti né fuori del mondo. Vivere vogliamo, e non morire. Renato Serra, Esame di coscienza di un letterato Pendragon, Bologna 2002, p. 76

Buonanotte del 21 luglio 2014

Un fiore odoroso calpestato, sparge ancora profumo. Proverbio cinese

Uomini di buona volontà

Tutti gli uomini - compresi quelli che ci sembrano più cinici e insensibili - possono ergersi contro il male in modo inaspettato, e noi stessi, forse, abbiamo la forza interiore per compiere quelle piccole azioni che possono scalfire un'ingiustizia, quando sembra velleitario e del tutto impossibile cambiare il corso di avvenimenti più grandi di noi. Non si tratta di ricercare l'eccellenza, la coerenza assoluta o l'eroismo, anche se fortunatamente non mancano individui fuori dalla norma, ma è importante dare valore a comportamenti di resistenza, qualche volta apparentemente minuscoli, che fanno da argine nei confronti del male prodotto dagli uomini. L'immagine dell'uomo giusto non può essere quella di un superuomo che combatte una battaglia infinita contro i soprusi, come se si trattasse di un Don Chisciotte in perenne lotta contro i mulini a vento. E' caricaturale pensare a una figura che combatta dal mattino alla sera per tutti i diritti umani, contro le dis

Buongiorno del 21 luglio 2014

Chi mi conosce, sa. Chi non mi conosce, giudica. Chi pensa di sapere tutto di me, s’illude. Buddha

Buonanotte del 20 luglio 2014

Ogni vita è una moltitudine di giorni, un giorno dopo l’altro. Noi camminiamo attraverso noi stessi, incontrando ladroni, spettri, giganti, vecchi, giovani, mogli, vedove, fratelli adulterini, ma sempre incontrando noi stessi. James Joyce, Ulisse

Joseph Mallord William Turner

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“Peace - Burial at Sea”, 1842

L'economia del dono

Dice un verso di Koèlet Ecclesiaste: manda il tuo pane sopra i volti delle acque, lancialo alla corrente, a sasso, al mondo, il pane, il tuo indispensabile, il dono di se stessi, del proprio tempo, del proprio sangue, di un organo, della vita tutta intera, non esiste offerta così priva di tornaconto. "Questo è il mio pane" disse il donatore di se stesso una sera di Pasqua nella città in collina, in quell'ultima cena si preparava offrire il pane di se stesso alla corrente del mondo a venire, alle generazioni future. Manda il tuo pane sopra i volti delle acque... il verso antico in ebraico scroscia e gorgoglia come una corrente dentro l'applauso del fiume. La seconda metà del verso dice "perché in molti giorni lo ritroverai", una vecchia traduzione un po' sbagliata dice" perché lo ritroverai dopo molti giorni, ma è troppo povera e simmetrica questa restituzione, quello stesso pane offerto così generosamente e poi viene rimborsato uguale e pari

Buongiorno del 20 luglio 2014

Assai acquista chi perdendo impara. Michelangelo

Buonanotte del 19 luglio 2014

Solo con l’età si percepisce quanto sia rara la bellezza, e quanto sia meraviglioso che tra le fabbriche e i cannoni fioriscano anche i fiori, e che fra i quotidiani e i listini di borsa esistano anche delle poesie. Hermann Hesse

Buongiorno del 19 luglio 2014

Il più delle volte chiamiamo “buio” la luce che i nostri occhi non riescono a vedere. Chiamiamo “dolore” il piacere che non raggiungiamo, “odio” l’amore che non riusciamo a dare, “guerra” la pace che non abbiamo e “avere” tutto ciò che ci impedisce di Essere. Aleksej Karamazov

Buonanotte del 18 luglio 2014

Ogni vita, non importa quanto lunga e complessa che sia, è costituita da un solo momento: il momento in cui un uomo viene a sapere, una volta per tutte, chi è. Jorge Luis Borges

Sogno di naufraghi

Le ore che non ci vedranno insieme nel mezzo della notte, le vedemmo ballare, fari fatui, da quel mare in cui noi annegavamo. Vedemmo le loro braccia come fiamme, le mani ci chiamavano e i piedi maledivano la terra che non avremmo raggiunto, la sabbia di noi due su quell’isola stanca di aspettare. Non fu possibile. Vedemmo le ore bruciare e poi ci risvegliammo e non c’erano ore nè fari nè maniera di comprovare che non si era morti. Juan Vicente Piqueras

Buongiorno del 18 luglio 2014

Io spero che la morte mi colga vivo, mi colga in viaggio, lungo una strada, mi trovi innamorato e felice. Io spero che la morte mi colga vivo… Ma arrivi tardi, arrivi più in là a spegnere la gioia di un mattino di sole o di un tuo sorriso; spero arrivi mentre ti sto sognando e senza interrompere il sogno raggiunga le stelle: là io ti ritroverò con tutto il resto e senza avvertire interruzioni la mia vita accoglierà la morte. Giorgio Boratto

Buonanotte del 17 luglio 2014

L’unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante. Cesare Pavese

L'ultima lettera

Miei cari bambini, io non vivrò più a lungo, e con questa lettera voglio dirvi addio. Mi è molto difficile, perché vi voglio così tanto bene, e voi non mi avete dato che gioie... Esigete molto da voi stessi e dai vostri amici. Ma ricordate che l'anelare al plauso altrui vi renderà schiavi, se non sarete anche capaci di farne a meno con eleganza. E questo non è da tutti. Non prestate ascolto al plauso facile. Le persone che incontrate, prendetele come sono. Non opponetevi subito a ciò che non comprendete o vi riesce sgradito: sappiate vederne i lati buoni. Così non solo sarete giusti, ma non correrete il rischio di diventare gretti. In un giardino crescono tanti fiori: il tulipano è bello ma non ha profumo, la rosa ha le sue spine, ma un osservatore disponibile sa apprezzare anche il verde pur così modesto. Così, anche certi lati belli nascosti delle persone si scoprono soltanto se si cerca di immedesimarsi in loro. Chi si occupa soltanto di sé non li conoscerà mai. Cre

Buongiorno del 17 luglio 2014

Felice chi è diverso essendo egli diverso. Ma guai a chi è diverso essendo egli comune. Sandro Penna, Felice chi è diverso

Buonanotte del 16 luglio 2014

Se riuscite ad essere felici in solitudine, avrete imparato il segreto dell’essere felici. Soltanto se siete felici avete qualcosa da condividere, da dare, e quando dai, ricevi, non è mai il contrario. Allora nasce il bisogno di amare l’altro. Osho

Arthur Wesley Dow

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The Derelict (The Lost Boat), 1916, American (1857 - 1922)

Gente simpatica

[...] Lo stesso tipo di falsità pervade la politica, a causa della ipocrita sensibilità della gente simpatica. Se cercate di persuadere tali persone che un politico del loro partito è un comune mortale, come tutti gli altri esseri umani, esse si ribellano indignate all’insinuazione. Di conseguenza, i politici debbono apparire come campioni delle migliori qualità umane. Infatti i politici di tutti i partiti si accordano, tacitamente, per impedire che qualsiasi notizia dannosa alla loro professione venga divulgata, poiché la differenza di partito normalmente divide i politici, meno di quanto non li unisca la identità della professione. Con questo sistema, la gente simpatica è in grado di mantenere artificialmente intatta l’onorabilità dei grandi uomini della nazione e di propinare ai giovani la massima che non si può veramente eccellere, se non praticando le più alte virtù. Ci sono, tuttavia, circostanze eccezionali e per cui la politica cambia vento e l’insufficiente rispettabilità d

Buongiorno del 16 luglio 2014

Solo dopo aver conosciuto la superficie delle cose, - conclude, - ci si può spingere a cercare quel che c’è sotto. Ma la superficie delle cose è inesauribile. Palomar, Italo Calvino

Buonanotte del 15 luglio 2014

I silenzi non sono mai vuoti, ma sono luoghi quasi sempre abitati dalle persone che ci mancano. Antonio Curnetta

Paul Klee

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Polyphone Strömungen 1929 Aquarell und Feder auf Papier auf Karton

Buonanotte del 14 luglio 2014

La forza che cerco non ha a che vedere col vincere o perdere. Non voglio un muro per respingere la forza che viene dall’esterno. Quello che voglio è la forza per ricevere gli assalti che arrivano, e sopportarli. L’ingiustizia, la sfortuna, la tristezza, i malintesi, le incomprensioni… voglio la forza per sopportare tranquillamente tutte queste cose. Haruki Murakami

Lovis Corinth

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Chrysanthemen und Rosen im Krug

Smettete di...

Gustate ogni istante della vostra vita, e gustatelo ancora di più perché lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara per passare insieme dei momenti preziosi della vita, e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno. Smettete di aspettare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 kg, di prendere 5 kg, di avere dei figli, di vederli andare via di casa. Smettete di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione, di sposarvi, di divorziare. Smettete di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova. Smettete di aspettare la primavera, l’estate, l’autunno o l’inverno. Smettete di aspettare di lasciare questa vita, di rinascere nuovamente, e decidete che non c’è momento migliore per essere felici che il momento presente. via | Angolo

Buongiorno del 14 luglio 2014

L’Arte non è uno specchio in cui riflettere il mondo, ma il martello con cui scolpirlo. V. V. Majakovskij

Buonanotte del 13 luglio 2014

C’è un’enorme differenza tra speranza e attesa. All’inizio credevo fosse una questione di durata, che la speranza consistesse nell’aspettare qualcosa di più lontano. Mi sbagliavo. L’attesa appartiene al corpo, mentre la speranza appartiene all’anima. John Berger

Natura

Quando l’erba crescerà sulla mia tomba, Sia lì il segno che mi si dimentichi del tutto. La Natura mai si ricorda, per questo è bella. E se si prova il bisogno morboso di ‘interpretare’ L’erba verde sulla mia tomba, Dite pure che continuo a verdeggiare e ad essere naturale. Credo al mondo come a una margherita, Perché lo vedo… Ma non penso ad esso, Perché pensare ad esso non è capirlo… Il Mondo non si è fatto perché noi pensiamo a lui, (pensare fa male agli occhi) Ma perché lo guardiamo con un senso di accordo… Io non ho filosofia, ho dei sensi. Se io parlo della Natura, non è che sappia ciò che è, Ma perché l’amo, e l’amo per la ragione Che colui che ama mai non sa quel che ama, Né sa perché ama, né cos’è amare. Amare è l’innocenza eterna, E l’unica innocenza è quella di non pensare. Fernando Pessoa

Buongiorno del 13 luglio 2014

Passò l’estasi passò il dolore passarono i sogni belli da credere ma ecco ancora mi sorprendono i brividi alla forza scardinante della bellezza. Aleksandr Sergeevič Puškin

Buonanotte del 12 luglio 2014

Noi non siamo esattamente ciò che tutti vedono. Siamo ciò che pochi trovano. E che pochi, pochissimi comprendono… Angelo De Pascalis

Buongiorno del 12 luglio 2014

C’è qualcosa di più importante della logica: l’immaginazione. Se si pensa subito alla logica, non si può immaginare più niente. A. Hitchcock

Buonanotte del 11 luglio 2014

Ci sarà sempre un conflitto tra quello che so e quello che sento. E. Cioran

Laicità

Laico non vuol dire affatto, come ignorantemente si ripete, l’opposto di credente (o di cattolico) e non indica, di per sé, né un credente né un ateo né un agnostico. Laicità non è un contenuto filosofico, bensì una forma mentis; è essenzialmente la capacità di distinguere ciò che è dimostrabile razionalmente da ciò che è invece oggetto di fede, a prescindere dall’adesione o meno a tale fede; di distinguere le sfere e gli ambiti delle diverse competenze, in primo luogo quelle della Chiesa e quelle dello Stato. La laicità non si identifica con alcun credo, con alcuna filosofia o ideologia, ma è l’attitudine ad articolare il proprio pensiero (ateo, religioso, idealista, marxista) secondo principi logici che non possono essere condizionati, nella coerenza del loro procedere, da nessuna fede, da nessun pathos del cuore, perché in tal caso si cade in un pasticcio, sempre oscurantista. La cultura— anche cattolica — se è tale è sempre laica, così come la logica — di San Tommaso o di un pen

Buongiorno del 11 luglio 2014

La solitudine è indipendenza: l’avevo desiderata e me l’ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri. Herman Hesse - Il lupo della steppa

Buonanotte del 10 luglio 2014

L’uomo perfetto non esiste nella vita. La perfezione è morte. Qui sulla terra noi non cerchiamo la perfezione ma piuttosto l’equilibrio tra la luce e le tenebre che sono in tutti noi. H.H. Mamani

L’etica della democrazia

Che l’uomo politico non debba essere vizioso è stato a lungo affermato dalla tradizione, tanto da quella pagana quanto da quella cristiana, attraverso una ricca trattatistica. Si imponeva al principe, proprio perché fosse un buon politico, l’esercizio delle più comuni forme di moralità: la rettitudine, l’onestà, la mansuetudine, la magnanimità. Virtù umana e virtù civile del principe non dovevano divergere: la loro sconnessione era indizio di decadenza pubblica, non solo di privata malvagità. È in età moderna che si fa strada l’idea che i comportamenti privati dei politici possano essere irrilevanti politicamente, perché l’esistenza collettiva ha un’intrinseca e autonoma moralità, diversa da quella che riguarda i singoli individui. Così, nella tradizione aperta da Machiavelli e proseguita nella Ragion di Stato, i valori politici sono la sicurezza, la potenza e la gloria dello Stato; si tratta di fini e di ideali che consentono al governante, per realizzarli, comportamenti diffor

Buongiorno del 10 luglio 2014

A certe domande c’è solo una risposta degna di nota: l’indifferenza.

Buonanotte del 9 luglio 2014

Il primo a scusarsi è il più coraggioso; Il primo a perdonare è il più forte; Il primo a dimenticare è il più felice.

Il lusso

Ho una concezione del lusso che forse fa inorridire. Lusso non è avere parcheggiate in garage diverse automobili sportive, andare a dormire in hotel a cinque stelle, vivere in una villa principesca, possedere barche, case, gioielli, amanti, ghiaccioli e gelati. Lusso è poter decidere in qualunque momento di abbandonare il lavoro e quello che si sta facendo, preparare i panini, le bibite colorate e fare una gita al mare. Lusso è poter andare a lavorare a piedi in cinque minuti, senza essere costretti a trascorrere un’ora in macchina fermi in coda ad aspettare. Lusso è parlare con gli amici davanti a un bicchiere di vino, senza orologio e senza fretta, ridere insieme e sentirsi leggeri. Lusso è fare amore quando se ne ha voglia, ricevere abbracci e carezze non richieste, ma desiderate. Lusso è fermarsi ad osservare la luce che attraversa la finestra e anima gli oggetti, è avere tempo da dedicare a se stessi e agli altri, anche nelle cose più piccole. Non siamo ciò che possediamo, ma ciò

Buonanotte del 8 luglio 2014

Il mondo è un giardino di culture: ci sono mille fiori, ogni fiore ha un colore e un odore proprio. Distruggere una cultura significa distruggere un pezzo della nostra umanità. Yashar Kemal, scrittore turco di origine curda

Il tempo dilazionato

S’avanzano giorni più duri. Il tempo dilazionato e revocabile già appare all’orizzonte. Presto dovrai allacciare le scarpe e ricacciare i cani ai cascinali: le viscere dei pesci nel vento si sono fatte fredde. Brucia a stento la luce dei lupini. Lo sguardo tuo la nebbia esplora: il tempo dilazionato e revocabile già appare all’orizzonte. Laggiù l’amata ti sprofonda nella sabbia, che le sale ai capelli tesi al vento, le tronca la parola, le comanda di tacere, la trova mortale e proclive all’addio dopo ogni amplesso. Non ti guardare intorno. Allacciati le scarpe. Rimanda indietro i cani. Getta in mare i pesci. Spengi i lupini! S’avanzano giorni più duri. Ingeborg Bachmann

Buonanotte del 7 luglio 2014

Hanno senso umoristico quelli che hanno senso pratico. Chi trascorre la vita rapito in una sua ingenua contemplazione (e tutte le contemplazioni sono ingenue), non vede le cose staccate da sé, dotate di libero e complesso e contrastante movimento, ciò che forma l’essenza della loro comicità. Cesare Pavese, 4 dicembre 1937.

Com...

Tutte le lingue che derivano dal latino formano la parola compassione col prefisso ‘com-’ e la radice passio che significa originariamente ‘sofferenza’. In altre lingue, ad esempio, in ceco, in polacco, in tedesco, in svedese, questa parola viene tradotta con un sostantivo composto da un prefisso con lo stesso significato seguito dalla parola ‘sentimento’ (in ceco: soucit; in polacco: wspòt-czucie; in tedesco: Mit-gefühl; in svedese: med-känsla). Nelle lingue derivate dal latino, la parola compassione significa: non possiamo guardare con indifferenza le sofferenze altrui; oppure: partecipiamo al dolore di chi soffre. Un’altra parola dal significato quasi identico, pietà (inglese pity, francese pitié, ecc.) suggerisce persino una sorta di indulgenza verso colui che soffre. Aver pietà di una donna significa che siamo superiori a quella donna, che ci chiniamo, ci abbassiamo al suo livello. È per questo che la parola compassione generalmente ispira diffidenza; designa un sentimento ri

Buongiorno del 7 luglio 2014

Devi sapere che, per chi aspetta, l’espressione - un po’ - non dà nessuna idea di quanto tempo si intende veramente. H. Murakami

Buonanotte del 6 luglio 2014

Bisognerebbe vivere la vita al ritmo della musica che ci emoziona. G. Seller

Lasciatelo uscire

Perché tante persone si sentono sole? Perché è in loro stesse, è nella loro testa e nel loro cuore che hanno creato quella solitudine. In realtà non si è mai soli. Lamentarsi di essere soli significa dichiarare che si manca di amore; ma si manca di amore perché non si ama. Quanti uomini e donne si accontentano di sognare l’amore! Attendono il principe o la principessa delle Mille e Una Notte, ed è per questo che si sentono soli: perché aspettano l’amore, e non lo cercano in loro stessi. L’amore che aspettate non verrà mai. L’amore, non lo dovete mai aspettare: è dentro di voi. Lasciatelo uscire, lasciate che si manifesti e che s’irradi: è il solo modo per incontrarlo veramente. Omraam Mikhaël Aïvanhov

Buongiorno del 6 luglio 2014

Il peggior crimine è la stupidità. Gli stupidi uccidono tutto ciò che non capiscono.

Sono le sette e mezza

Sono entrata nella camera di Arthur alle sette. Dormiva con gli occhi aperti, il respiro corto, così magro e livido, con i suoi occhi infossati e cerchiati di nero! Non si è svegliato subito. Lo guardavo dormire dicendomi che non poteva vivere a lungo in quello stato: aveva l’aspetto troppo malato. Cinque minuti dopo si è svegliato, lamentandosi, come sempre, di non aver dormito la notte e di aver molto sofferto, e soffre ancora svegliandosi. Mi ha detto buongiorno come ogni mattina, mi ha chiesto anche come stavo, se avevo dormito bene, etc. Gli ho risposto che stavo bene. A che pro’ dirgli che la febbre, la tosse e soprattutto l’ansia mi hanno impedito di riposare, ha già tutti i suoi mali. Allora si mette a raccontarmi cose inverosimili che immagina siano accadute nell’ospedale durante la notte, ed è la sola reminiscenza che gli resti del suo delirio, ma così ostinata che tutte la mattine, e a più riprese durante il giorno, mi racconta la stessa assurdità e si arrabbia se non ci

Buongiorno del 5 luglio 2014

Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero. Proverbio Arabo

Buonanotte del 4 luglio 2014

L’anima si immagina quello che non vede, che quell’albero, quella siepe, quella torre gli nasconde, e va errando in uno spazio immaginario, e si figura cose che non potrebbe, se la sua vista si estendesse da per tutto, perché il reale escluderebbe l’immaginario. G. Leopardi

Joan Miro

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The Break of Day

Non importa

Non importa chi sono. Non importa come mi chiamo. Potete chiamarmi Strega. Perché tanto la mia natura è quella. Da sempre, dal primo vagito, dal primo respiro di vita, dal primo calcio che ho tirato al mondo. Sono una di quelle donne che hanno il fuoco nell’anima, sono una di quelle donne che hanno la vista e l’udito di un gatto, sono una di quelle donne che parlano con gli alberi e le formiche, sono una di quelle donne che hanno il cervello di Ipazia, di Artemisia, di Madame Curie. E sono bella! Ho la bellezza della luce, ho la bellezza dell’armonia, ho la bellezza del mare in tempesta, ho la bellezza di una tigre, ho la bellezza dei girasoli, della lavanda e pure dell’erba gramigna! Per cui sono Strega. Sono Strega perché sono diversa, sono unica, sono un’altra, sono me stessa, sono fuori dalle righe, sono fuori dagli schemi, sono a-normale… sono io! Sono Strega perché sono fiera del mio essere animale-donna-zingara-artista e … folle ingegnere della mia vita

Buongiorno del 4 luglio 2014

Non scusarti per quello che senti. Nessuno può controllare i propri sentimenti. Il sole non si scusa per essere il sole. La pioggia non si scusa, quando cade. I sentimenti, semplicemente, accadono. Iain S. Thomas

Buonanotte del 3 luglio 2014

Le cose più belle della vita non sono cose. Cit.

Il cielo sopra Berlino

La luce del mattino. Lo sguardo del bambino. Andare ad abbeverarsi alla cascata. Le macchie delle prime gocce di pioggia. Il sole. Il pane e il vino. Il saltello. Pasqua. Le venature dei fogli di carta. L’erba che si muove. I colori delle pietre. I ciottoli sul letto del ruscello. La tovaglia bianca all’aria aperta. Il sogno della casa nella casa. Il vicino che dorme nell’appartamento accanto. La quiete della domenica. L’orizzonte. La luce della stanza nel giardino. Volare di notte. Andare in bici senza mani. La bella sconosciuta. Mio padre. Mia madre. Mia moglie. Mio figlio. Wim Wenders

Buongiorno del 3 luglio 2014

Parlatene, parlatene sempre. Perché i silenzi diventano pietre. E le pietre diventano muri. E i muri, distanze incolmabili. Serena Santorelli

Buonanotte del 2 luglio 2014

La maggior parte della gente passa la vita preparandosi alla felicità metodicamente, instancabilmente, con tanta fatica. Elabora progetti su come essere felice, viaggia, lavora per questo, raccoglie i requisiti della felicità con la diligenza della formica e con la voracità della tigre. Di una cosa se ne dimentica, però: che intanto dovrebbe essere pure felice. Sándor Márai

Pablo Picasso

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Portrait of a Woman (1945)

Sublimazione

Sublimazione vuol dire che, invece di fare la cosa che in realtà vorreste fare, vi mettete a studiare pianoforte. Una bella cosa, vedete! Oppure, invece di dare sfogo alle vostre tremende passioni, andate alla scuola domenicale. Allora si dice che avete sublimato (che cosa, poi?). Si tratta naturalmente, di un atto di volizione. Non voglio affatto metterla in ridicolo, solo che a volte ha un che di umoristico. La vita, a dispetto delle sofferenze, possiede talvolta un lato estremamente umoristico; perciò le persone che compiono prodigi di autocontrollo ogni tanto fanno un’impressione un po’ comica. Sarebbe un male se non fosse così, perché la vita perderebbe in divertimento. Dunque, perfino la sublimazione, che è una cosa molto utile ed eroica, a volte sembra un po’ buffa.

Buongiorno del 2 luglio 2014

Il guaio della nostra educazione è che tutti ci insegnano come ottenere le cose e mai nessuno che ci insegni come rinunciarvi. Antonio Curnetta

Buonanotte del 1 luglio 2014

L’inferno e il paradiso sono tutti e due dentro di noi. Oscar Wilde

I piaceri

Molti credono infeconda la Ragione e fertile e poetica quella che essi chiamano con parole rubate al Vangelo, ma che in realtà è la Confusione. E invece la vera Ragione è fertilissima, ed è unicamente il buon senso che sostiene le più ardite fantasie come per esempio quelle di Aristofane, di Ariosto e di Shakespeare. Vi dirò di più: bisogna partirsi dal buon senso per potere impazzire nel vero significato di questa parola. Il saggio vi dirà ancora: volete sognare? Guardate prima minutamente le cose! Volete che cinque minuti di Distrazione vi portino nel regno della luna? Applicatevi per due ore, con estrema attenzione, su quello che vi circonda! Il difetto principale del surrealismo odierno è che non poggia sul buon senso della realtà, e adombra in tal modo un palazzo che pretenda di possedere il secondo piano, senz’avere alcuna traccia del primo. Una voce mi avverte che, nel fumo della vecchia pipa, si trova una dose più alta di poesia che nell’aroma della sigaretta. Vitaliano

Buongiorno del 1 luglio 2014

E’ facile innamorarsi di qualcuno per la prima volta. Ma prova a innamorarti una seconda volta dopo il dolore e i lividi sul Cuore. Forse l’Amore inizia proprio lì, quando nonostante sai cos’è il dolore, rischi ancora. Kimochi

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