Buonanotte del 2 maggio 2015

Il gusto di un cibo, di una cosa, di una persona può ingannare perchè contiene troppe possibilità di errore: può essere alterato dal nostro appetito, dalla nostra curiosità, dal nostro desiderio, dal momento della sorpresa o dell’assuefazione. Solo il retrogusto conserva il vero sapore, diluito sì ma anche depurato: solo nel retrogusto si manifesta l’idea della persona, della cosa, del cibo che abbiamo assaporato.

Artur Schmitzler

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