Dante Isella

L' 11 novembre del 1922, nasce a Varese Dante Isella


Senza la componente «dialettale», che meglio sarà da chiamare
«espressionistica» (perché la dialettalità di un Maggi o di un Porta,
non meno dell'italianità di un Dossi o di un Gadda, aborre dal
monolinguismo, sia esso dialettale o in lingua), la cultura lombarda
risulterebbe irrimediabilmente amputata, sminuita: come sarebbe
la nostra storia letteraria senza la presenza di quei nomi e di altri,
del Ruzante ad esempio o del Folegno.

(Varon, Magg, Balestrer, tanz e Parin)

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