Il gorilla Otto

NELLA GIORNATA DEI DIRITTI ANIMALI RICORDIAMO IL GORILLA OTTO, RINCHIUSO ALLO ZOO DI LINCOLN, E LA SUA FUGA POI FALLITA. MORIRA' POCHI ANNI DOPO IN "ISOLAMENTO. 

Il gorilla Otto era stato regalato dal governo del Camerun agli Stati Uniti. Era stato chiamato così in onore del governatore dell’Illinois Otto Kerner. Era stato strappato dal suo habitat naturale per essere rinchiuso al Lincoln Park Zoo. Quello che segue è ciò che accadde il 27 luglio 1982 a partire dalle nove di mattina. Estate piena. Caldo torrido. Otto è appena stato trasferito nel piccolo recinto esterno alla sua gabbia. Un’operazione che viene fatta quasi ogni mattina, necessaria per pulire la sua cella. Quando tutto è ormai concluso, Otto improvvisamente sfugge al controllo degli inservienti e si lancia come un centometrista verso la parete di vetro, alta tre metri, che lo divide dal mondo. Aggrappandosi chissà dove la scavalca. Un balzo e via. Non basta. Supera anche la doppia recinzione elettrificata. Gli inservienti dello zoo sono come pietrificati. Non sanno cosa fare. La fuga non era contemplata e può essere molto pericolosa. Una volta dall’altra parte, Otto corre a perdifiato verso la gabbia dei leoni. Nel frattempo gli addetti dello zoo caricano i loro fucili con il narcotico. È questione di secondi. Si sente uno sparo. Otto trema un istante. Il dardo sparato dal veterinario Thomas Meehan l’ha centrato in pieno, ma Otto non va al tappeto. Punta la parete dell’edificio e si arrampica ancora una volta. Raggiunge il tetto. Quello che vede è bellissimo. Campi di grano dorato a perdifiato. È l’Illinois. Il mondo oltre lo zoo. La libertà di là dalle sbarre. Però mancano le forze. Otto, lentamente, si accascia. Crolla. E precipita. Il sedativo ha fatto effetto. Resta a terra, in un cespuglio, sotto il sole di un’estate caldissima che brucia la speranza. Gli inservienti si avvicinano. Si assicurano che sia fuori combattimento. Lo immobilizzano e lo riportano in cella. La sua fuga è durata poco più di quindici straordinari minuti. Otto morirà d’infarto nell’inverno del 1988, in isolamento perché considerato pericoloso. E in grado di fuggire di nuovo. 

Cannibali e Re 

Commenti

Etichette

Mostra di più