FramMenti

 La distinzione tra l’economia di mercato e la sua ombra s’attenua. La sostituzione delle merci alle attività di sussistenza non è necessariamente vista come un progresso. Le donne si chiedono se il consumo senza guadagni che inerisce al lavoro domestico sia un privilegio o se esse in realtà non siano costrette a un lavoro degradante dalle forme dominanti del consumo coatto. Gli studenti si domandano se a scuola vanno per imparare o per collaborare al proprio istupidimento. I pazienti lamentano che il sistema mutualistico sia vantaggioso più per la professione medica che per la loro salute. Il tormento del consumo eclissa sempre più il sollievo che il consumo prometteva.

Ivan Illich, Lavoro ombra, trad. it. Francesco Saba Sardi, Mondadori, 1985


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