Imparare

La mia opera è stata un continuo scoprire cose che non conoscevo.
È stata quindi, in un certo senso, un imparare.
Era un viaggio alla scoperta dei nuovi continenti; la meta si allontanava sempre, mi lasciavo dietro le terre conquistate…
Gli artisti devono studiare, scoprire, conoscere e abbandonare le regioni conquistate. (…)
Il teatro, in realtà, non ha un proprio punto di partenza.
I punti di partenza sono la letteratura, il dramma le arti visive, la musica, la danza, l’architettura.
Ma tutto ciò ‘arriva’ al teatro, non ‘parte’ da esso. (…)
La linea — l’infinito ; il cerchio —
la ripetibilità ; il punto — la solitudine: con essi, come con le peripezie, i conflitti, le catastrofi della vita, si può creare un dramma (…)
Un mio ultimo consiglio: “ tutto ricordare e tutto dimenticare”

— Tadeusz Kantor (6 aprile 1915 – 8 dicembre 1990)

Commenti

Etichette

Mostra di più