Effetti collaterali

In ogni dittatura, prima o poi, si mettono le zampe sui libri. L’incultura, l’analfabetismo, sono i più grandi alleati del potere assoluto, demagogico, antidemocratico. Chi legge è più difficile da manipolare. E’ più libero, più competente, più autonomo, meno servo. La Lega, che prenderà il sopravvento quando Berlusconi sarà stato definitivamente spazzato via dagli effetti collaterali dei suoi vizietti, sta facendo le prove per quello che sarà lo stile dei prossimi decenni. Se l’epoca del berlusconismo ci ha sepolti tutti nelle tette e nei culi e nei rituali maschili senili dell’orgetta mercenaria, l’evo leghista farà piazza pulita di quel che resta del pensiero, della lingua italiana, della letteratura… Ci conteranno le parole: non più di mille, le altre fanno confusione. Se, quando parli, non ti capsice Il Trota sei fuori. Ciascuno dovrà impararsi il suo dialetto. Intellettuale farà rima con criminale. E sarà l’unica concessione alla poesia.

Commenti

  1. Vedo due città:una del topo,una della rondine.
    E' il tempo che il secolo del topo abbia termine
    e cominci quello della rondine.
    Le città invisibili-I. Calvino

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