E’ una vita che ti aspetto
Vado in cucina a fare colazione e trovo la moka sul fornello, e appiccicato sopra un post-it giallo con scritto: “Il caffè è pronto, devi solo accendere”.
Mi siedo e rimango a guardare il bigliettino e la moka. Tutto è così semplice, e il suo gesto mi commuove. Aspetto ancora un attimo, mi godo questo momento e poi accendo. Dopo qualche minuto la cucina si riempie di profumo. Profumo di caffè. Quanto mi piace. Soprattutto la mattina. E io lo respiro, respiro il caffè, respiro la vita, ultimamente così diversa, delicata, fragile, limpida, armoniosa.
Fabio Volo
Non sapevo che Fabio Volo potesse scrivere così delicatamente.
RispondiEliminaCiao!
Lara
Anzi! alcuni maliziosamente dicono anche troppo a volte!
RispondiEliminaCiao ☺