L’uomo che ama

So quello che le sta succedendo e non le posso dire che con il tempo passa, perché non è vero. Non passa, rimane lì. È solo che uno si abitua a convivere con il dolore, con l’idea dell’assenza. Dicono che è come la morte, però non è vero: è peggio. Se fosse morto non penserei che è colpa mia [..]. Gliel’ho detto, non passa. Non si dimentica. Però diventa sopportabile. Arriva un momento, una mattina, che ti svegli, ti vesti meccanicamente ed esci di casa per andare a lavoro. Senti che la vita continua, che è più forte, e che bene o male tu ci sei dentro. Allora prendi un respiro, e ricominci a camminare con la tua ferita. Tutto qui.

Commenti

  1. Vivere meccanicamente,vivere è una cosa diversa-
    Si vive in pochi momenti,quanti ne sono consapevoli? Se rifletti su questo sai di non
    esistere e se questo pensiero ti accompagna per un
    tempo sufficiente,vorrai spegnere,premere il tasto
    stop,fine di stand bay-

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