Sessanta Racconti

Mi basterà averti vicina. Io non starò qui ad ascoltare – ti prometto – gli scricchiolii misteriosi del tetto, né guarderò le nubi, né darò retta alle musiche o al vento. Rinuncerò a queste cose inutili. Che pure io amo. Avrò pazienza se non capirai ciò che ti dico, se parlerai di fatti a me strani, se ti lamenterai dei vestiti vecchi e dei soldi. Non ci saranno la cosiddetta poesia, le comuni speranze, le mestizie così amiche dell’amore. Ma io ti avrò vicina. E riusciremo, vedrai, ad essere abbastanza felici, con molta semplicità, uomo con donna solamente, come suole accadere in ogni parte del mondo.
Ma tu – adesso che ci penso – sei troppo lontana, centinaia e centinaia di chilometri difficili a valicare. Tu sei dentro una vita che ignoro, e gli altri uomini ti sono accanto, a cui probabilmente sorridi, come a me nei tempi passati. Ed è bastato poco tempo perché ti dimenticassi di me. Probabilmente non riesci più a ricordare il mio nome. Io sono ormai uscito da te, confuso fra le innumerevoli ombre. Eppure non so pensare che a te, e mi piace dirti queste cose.

Dino Buzzati

Commenti

  1. Mi basterà averti vicina,
    dice. Eppure anche a te
    forse anche a te basterà.
    Mi basterà averti vicina,
    dice, senza aneliti di aria
    e sole, senza poesia forse.
    Mi basterà averti vicina
    dice. Eppure averti vicino
    è poesia, è aneliti di Pace.
    Mi basterà averti vicina,
    dice. In una sola capanna
    forse, tu ed io, dice. Io
    e tu. Mi basterà averti
    vicina eppure, sei così
    lontana invece, così che
    il solo pensiero di te
    io penso, alla capanna
    - ridi, che ridi! - quella
    in cui due e due soli
    sono tra loro a parlare
    per ore, ore ed ore
    ridere e fare poesia
    fare poesia, perché
    poesia, è la condizione
    che ci unisce, e non
    - dico -, potrebbe
    essere senza,
    questo infinito
    ed eterno Amore.
    non fugace Amore
    non fugace.... Rovena 23.09.2011

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  2. Questo amore é simile ad un ghiacciaio che se ne
    rimane lì fermo e ha visto trascorrere il tempo
    una volta era acqua un ruscello tra sassi ed erba-
    ora imprigiona quel tempo quell'amore se stesso in
    un sogno in una assoluta felicità-
    Egill

    Bella la poesia di Rovena Bocci-

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