Fuggire
Cercò di fuggire, ma ovunque si volgesse si trovava sempre di fronte a se stesso, era murato da se stesso, era ovunque se stesso, ininterrottamente se stesso, rispecchiato all’infinito nel labirinto avvertì che egli era l’unico, escluso e rinchiuso insieme, che il labirinto c’era per causa sua, e questo solo perché era stato messo al mondo, perché l’esistenza d’uno come lui non era consentita dal confine posto tra animale e uomo e tra uomo e dei, affinché il mondo conservi il suo ordine e non divenga labirinto per ricadere del caos da cui era scaturito.
Friedrich Dürrenmatt
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