Dio li fa e poi li accoppa

No, Signore, il problema non è il fatto che è [la TV] violenta: è che fa schifo! Specialmente in certi orari. Tu sei a cena, stai mangiando un piatto di rigatoni, accendi la televisione e la prima cosa che appare sullo schermo cos’è? Una bella ragazza a cavallo si un materasso che viene sgridata da un’amica che le dice:”Ma come, tu ancora usi gli assorbenti di quelle dimensioni? Guarda che oggi li fanno piccolini e con le ali!” Quindi, Signore, se vedi qualcuno che vola non è un angelo: è una che tiene le mestruazioni! E questo te lo spiegano proprio all’ora di cena, mentre mangi i tuoi rigatoni. Poi spariscono le ragazze e nello schermo appare una signora, con in braccio un bambino, che dice a una sua amica:”Guarda qua il culo del mio bambino: sembra un orangutan! Ho provato di tutto: martello, scalpello, mazzetta… non se ne viene nulla! Ed è pure sporco!” E l’amica:”Devi provare i pannoloni Bimbo Bello: il pupo là dentro affoga, ma non esce niente!” Tu guardi i rigatoni, che a loro volta guardano te e tutti e due guardate il culo del bambino: la fame comincia a passare. Prendi un bicchiere d’acqua minerale gassata per ingoiare il rigatone rimasto in gola, e intanto sullo schermo compare un altro bambino che ti guarda e dice:”La dentiera di mio nonno fa le bollicine!” L’acqua minerale gassata, a quel punto, ti esce pure dalle orecchie. Ma non è finita qui, perché il bambino sembra un angioletto, ma in realtà è un fetente, datosi che non usa il dentifricio al fluoro extra-forte-fortissimo! Di conseguenza tiene un alito che non è pesante: è una specie di fiamma ossidrica! Le margherite, al suo passaggio, non appassiscono: gli viene direttamente la permanente. La fame sta ormai passando del tutto, lo stomaco comincia a chiudersi, quando sullo schermo appare uno stormo di massaie sudate come minatori, che bestemmiano come dei camionisti e che stanno pulizzando una cucina che è una chiavica. Ed ecco arrivare un supereroe che, con una passata di spugna, aumenta la cucina di sette metri quadrati, tanta era la monnezza che stava azzeccata sopra le pareti. Il supereroe vola poi verso il cesso, dove sono nascosti i tremendi, terribili, orribili nemici dell’igiene. Tu pensi: saranno dei mostri, invece no! Sono degli omini piccolini e pure simpatici, solo che abitano nel cesso: con le casette, gli ombrelloni, prendono il sole: dentro il gabinetto! Che se si annuvola, Signore mio, non voglio neanche pensare che cosa succede. E pescano! Pescano dentro al gabinetto che pure se abbocca qualcosa, quel pesce poi chi se lo mangia? Allora tu riguardi i rigatoni, e i rigatoni riguardano a te; lo stomaco è diventato una prugna secca; la fame è passata quasi completamente, ma vogliono darti il colpo di grazia. Sullo schermo compare uno che non usa la crema giusta e tiene in faccia dei foruncoli grossi come pizze margherite, dei bignè alla crema, dei rigatoni al sugo. E siccome non usa neanche lo shampoo giusto, tiene la forfora sulla giacca... ma così tanta che a Natale si fa il presepe sulla spalla, con tanto di ski-lift che sale fino all'orecchio..."

Il Signore, schifato, lo interrompe:"Ma questa televisione non ha un interruttore, per spegnarla?"

"Sì..." risponde Rosario. "Ma non si spegna mai... al massimo si cambia canale!"

"E con gli altri canali torna l'appetito?"

"No Signore, con gli altri canali diventi proprio anoressico!

Giobbe Covatta