Quelli che ami non muoiono

Oggi i poeti italiani parlano perlopiù della loro difficoltà nel fare poesia. Magrelli e Zanzotto in particolare parlano della difficoltà a parlare d’amore. Insomma, è come se fosse accaduto qualcosa di grave alle loro spalle. Che cosa? Non lo sappiamo. Solo negli omosessuali c’è una certa felicità nel parlare d’amore. Io sono molto amico di Dario Bellezza. È innamorato di un ragazzo tossicodipendente che ama un altro e che per giunta gli estorce un sacco di soldi. Quando gli ho chiesto: ma perché stai con lui?, Bellezza ha risposto: perché mi fa scrivere. Che bella risposta, non è vero? Dario Bellezza non fa che parlare e scrivere d’amore. Anche nel romanzo, sono gli omosessuali oggi a parlare d’amore con più franchezza, per esempio Busi e Tondelli. Negli altri poeti e scrittori eterosessuali, invece, sento spesso il tormento dell’impotenza. Il perché non lo so.

Alberto Moravia intervistato da Mario Fortunato in Quelli che ami non muoiono

Commenti

  1. Come è bello seguirti
    o giovine che ondeggi
    calmo nella città notturna.
    Se ti fermi in un angolo, lontano
    io resterò, lontano
    dalla tua pace, - o ardente
    solitudine mia.

    Sandro Penna

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