Incredulità

Quando, dopo un annetto, Laura e il mio amico si lasciarono in malo modo, io e lei iniziammo a sentirci, ad andare al cinema insieme, poi a fare telefonate sempre più lunghe, a giocare senza impegni sopra e sotto le lenzuola, e, qualche mese più tardi, senza alcuna ufficialità dichiarata, partimmo insieme per Itaca in Grecia. Era il 1998. Una caldissima estate di quindici anni fa. Le schiene sui sassi, gli occhi pieni di luce, le barche nella corrente del canale di Cefalonia. Mi piacerebbe poter consultare oggi una registrazione delle nostre conversazioni in quelle lunghe giornate sulla spiaggia. Di cosa parlavamo? In che modo cercavamo di conoscerci? È così strano pensare al fatto che un tempo siamo stati estranei. In certi momenti il passato sembra frutto della nostra immaginazione tanto quanto il futuro.

Cristiano de Majo, Incredulità (Nuovi Argomenti #63)

Commenti

Etichette

Mostra di più