Il giudizio degli altri

Di fatto, il valore che attribuiamo all’opinione altrui e la costante preoccupazione riguardo a essa superano, generalmente, quasi tutte le motivazione veramente ragionevoli, sicché quel pensiero si può considerare una specie di fissazione universalmente diffusa o, piuttosto, congenita. In tutto ciò che facciamo l’opinione altrui viene presa in considerazione prima, quasi, di ogni altra cosa; e, se ci riflettiamo attentamente, vedremo che quasi la metà di tutte le ansie e di tutti i timori che ci hanno turbati in tutto il nostro passato nascevano da quella preoccupazione; essa è alla base del nostro orgoglio, così spesso offeso perché così morbosamente suscettibile, della nostra vanità e delle nostre ambizioni, dell’ostentazione del lusso e dell’esibizionismo.

A. Schopenhauer

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