Ai nostri tempi

Ai nostri tempi, (che taluni considerano l'ultima era del mondo) domina, tra la gente di bassa estrazione, una mania per cui, quelli che ne sono affetti, quando hanno racimolato e rubacchiato quel tanto che basta a sentirsi risuonar qualche pillaro in saccoccia e a comprarsi un pazzo vestito all'ultima moda con nastri e fronzoli di seta, o son riusciti a mettersi un po' in vista grazie a qualche fortunata combinazione, vogliono passar per cavalieri e nobili di antichissimo lignaggio; ma spesso spesso, dopo diligenti ricerche, si trova solo che i loro ascendenti erano spazzacamini, braccianti, carrettieri e facchini, i loro cugini mulattieri, giocolieri, ciarlatani e saltimbanchi, i loro fratelli sbirri e carcerieri, le sorelle cucitrici, lavandaie, granataie o addirittura puttane, le madri ruffiane o magari streghe, insomma, tutta la sequela dei loro trentadue antenati era così sporca e maculata quanto può esserlo la corporazione dei frittellai di Praga; già, questi nuovi nobili, il più delle volte, sono addirittura neri come se fossero nati e cresciuti nella Guinea.

Hans Jakob Christoffel von Grimmelshausen (1621-1676)

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