Buonanotte del 25 novembre 2020

C’è chi si accontenta di vivere il tran-tran quotidiano e chi no. Io sono fra quelli che non si realizzerebbero mai in un gruppo, nella monotonia di tutti i giorni; ho bisogno di evadere, di incontrare la solitudine... Si crede che solitudine significhi angoscia, per me non è così: è un momento positivo, prezioso, un’occasione per guardarmi dentro, giudicarmi, capirmi o almeno di tentare di farlo. La solitudine acutizza la sensibilità ed amplifica le emozioni. L’angoscia si prova quando si è immersi in un mare di gente e non si riesce a dialogare.

Walter Bonatti

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