Il caffè del mattino

Ho la cattiva abitudine, ogni mattina, di leggere i giornali. Tra un po' di caffé ed una sigaretta, inciampo in valige con resti umani, padri che vogliono spezzare le dita al figlio perché é gay e pagano un "sicario" per farlo, giornalisti o presunti tali che usano l'offesa per riscuotere consensi che altrimenti non avrebbero. Filippo Facci in Tv parla di Maradona. Lo fa usando epiteti da osteria malfamata, ben sapendo che la rissa, anche se solo verbale, paga in "audience". Abbiamo sdoganato il peggio. Ed é con questa Pandemia dell'Offesa che dovremo convivere, altro che CoVid o Febbre Gialla. Non é più, come sosteneva Umberto Eco, aver dato la possibilità anche agli imbecilli d'esprimersi attraverso i social, é l'imbecillità stessa ad aver preso il sopravvento su ogni cosa, mettendo in risalto l'Umana Stupidità contro la quale non c'é e non ci sarà, vaccino che tenga. Milioni di persone, incollate davanti ad uno schermo per seguire le miserie di strani individui confinati in una Casa che passano il tempo in beghe ed offese, in liti e umani disagi. Cosa c'é di cosi' interessante? Zero. Al secondo o terzo sorso di caffé, m'imbatto nella pedopornografia. Non stiamo parlando di uno o due pervertiti che si dilettano a guardare bambini nudi, ma di oltre 500 persone che si scambiano foto, messaggi, video, di violenza sessuale su minori, addirittura su neonati. Oltre 150 "associazioni" con centinaia di membri che si eccitavano davanti a bambini e bambine violentati, offesi, vittime di una malattia ormai dilagante. E gli arrestati compariranno davanti al Giudice, accompagnati da un Avvocato Difensore, come prescrive la Legge. Quindi ci sarà un tipo che proverà a difenderli, che ricorrerà a tutti i mezzi pur di farli assolvere. E' il Diritto. E non possiamo di certo rinunciarvi, ma talvolta, come questa volta, ne faremmo volentieri a meno. Alla fine del caffé e della lettura, mi viene spontanea una domanda "Dove ci porterà tutto questo"? Ma davvero il "peggio" é sempre peggio di quel che ci aspettiamo? Per caso, Qualcuno vuole un caffé? 

Claudio Khaled Ser