FramMenti
C’era una semiseria sincerità nel suo guidarmi qua e là sul pavimento di pietra, per non dire una gioia spensierata nel semplice fatto di essere vivi, fortuitamente e clownescamente vivi, vivi senza una ragione al mondo: la stessa gioia che provi da bambino quando impari a suonare per la prima volta un motivetto con un pettine e un pezzo di carta igienica.
Philip Roth, La macchia umana
Commenti
Posta un commento