L'Europa vara la politica agricola comune

Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva la politica agricola dell’UE, il manifesto operativo dell’Unione Europea per essere più verde, flessibile, equa e trasparente. Questo strumento per gli agricoltori di tutti gli Stati membri permetterà di essere supportati da leggi e pratiche più rispettose del clima e dell’ambiente che promuoveranno la protezione della biodiversità e lo sviluppo dell’agricoltura eco-sostenibile. Almeno il 35% del bilancio per lo sviluppo rurale e almeno il 25% dei pagamenti diretti sono destinati a misure ambientali e climatiche. Almeno il 10% dei pagamenti diretti è per il sostegno delle piccole e medie aziende agricole e almeno il 3% del bilancio della politica agricola ai giovani agricoltori, oltre a una riserva di crisi con una dotazione annua di 450 milioni di euro per aiutare gli agricoltori in caso di instabilità dei prezzi o del mercato.

Le informazioni sui beneficiari finali dei sostegni dell’UE saranno più trasparenti grazie a uno strumento europeo di estrazione dei dati e ad un controllo incrociato delle informazioni delle banche dati pubbliche. “Il nuovo modello di consegne ridurrà il peso burocratico della politica agricola sui contadini. Il voto di oggi ha dimostrato che intendiamo sostenere e promuovere le aziende agricole familiari, coloro che mantengono e preservano il nostro paesaggio rurale” ha dichiarato il relatore Peter Jahr.

La relatrice Ulrike Müller ha commentato: “La giornata di oggi segna un momento storico, un giorno in cui avanziamo verso una politica agricola più ambiziosa dal punto di vista ambientale e più socialmente consapevole”.

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Fonte: Commissione europea

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