Ospitare i senzatetto nel proprio cortile: I block

A Seattle, negli Stati Uniti, alcune organizzazioni no-profit hanno ideato un sistema per dare ospitalità alle persone senzatetto in piccoli alloggi costruiti nei cortili e nei giardini delle case della città.

L'iniziativa è nata per affrontare l’improvviso aumento di senza fissa dimora presenti nella città e per offrire un riparo a tanti che sono costretti a vivere per le strade. Il progetto si chiama Block e prende il nome dalla forma delle piccole case, costruite come dei blocchi monolocali completi di tutto ciò che serve per vivere. “Offriamo ai proprietari di case un programma per ospitare una persona senza dimora semplicemente donando una parte del loro giardino e accogliendo un nuovo vicino” raccontano gli ideatori.

I piccoli alloggi sono costruiti con materiali di recupero e il progetto si occupa di assegnarle a persone in difficoltà e di creare le relazioni e fornire supporto continuo a chi le ospita nei propri spazi, per il vicinato e i residenti del quartiere, per avvicinare gli uni agli altri e creare una rete di connessioni e solidarietà.  “Non ho molti soldi o conoscenze di come poter aiutare le persone ma quello che ho è un cortile e questo ha fatto sì che questo progetto mi parlasse davvero” racconta Doh una donna che ha concesso uno spazio nel suo cortile. Il programma ha subito funzionato bene, trovando accoglienza per centinaia di persone, tanto che il governo è intervenuto semplificando i permessi e le pratiche dal punto di vista legale, accelerandone il successo.

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Fonte: The Block Project 


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