Je**** 14 anni
Nel mio vecchio villaggio si stava bene! giocavo con i miei amici.
Ci alzavamo presto per raccogliere le patate dolci nei campi.
Una volta finito correvamo al fiume giocavamo con l'acqua non è avevamo paura dei coccodrilli quando pioveva corravamo per le strade setacciavamo la terra per cercare qualche pagliuzza d'oro…
Poi al tramonto tornavamo tutti a casa cantando una canzone “I bambini tornano a casa” “les enfants rentrent à la maison”.
Andavamo a dormire senza preoccupazioni, si stava bene non avevamo paura di niente.
Ma un giorno tutto questo è cambiato.
Mi sono ritrovata in luogo dove non avrei mai creduto…
Arrivarono tutti insieme.
Con fucile e macet.
Ricordo ancora i loro occhi rossi e…
Non so spiegarti.
Uccisero i miei fratelli e mio padre.
Mi strapparono i vestiti e cominciarono a violentarmi.
Il primo il secondo il terzo il quarto… al quinto persi i sensi…
Quindi non so quanti di loro mi penetrarono…
Un mio vicino mi porto nell'ospedale più vicino ma non riuscivo a camminare, avevo forti dolori alle gambe e per tutto il corpo.
Mi ricucirono la vagina e il retto e mi asportarono la milza alla vescica…
Dal quel giorno la mia vita e cambiata per sempre.
Je**** 14 anni Bukavu “Congo”
(Operatori Sanitari nel Mondo)
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