Porti sepolti
Hai la fronte all’alba:
lei conta i pori del tuo corpo,
alle pendici del sonno,
con le spalle bruciate.
il polso del desiderio si agita
come se fosse un cervo
duramente trafitto
da aghi di bronzo
o ciglia di vergini.
Hai la fronte all’alba
e pezzi di nebbia
che volano dai tuoi seni
alle mie mani.
Efraìn Huerta
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