L'abitudine
L’abitudine è la più infame delle malattie
perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.
Per abitudine si vive accanto a persone odiose,
si impara a portare le catene, a subire ingiustizie, a soffrire,
ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto.
L’abitudine è il più spietato dei veleni perché entra in noi lentamente,
silenziosamente, cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza,
e quando scopriamo d’averla addosso
ogni fibra di noi s’è adeguata, ogni gesto s’è condizionato,
non esiste più medicina che possa guarirci.
Oriana Fallaci - tratto da “Un Uomo”
Quanto l'Italia e infettata da questo morbo?
RispondiEliminaL'azione più urgente è da rivolgere all'istruzione.Da troppo tempo non esiste l'educazione a costruirsi una coscienza.Antiche pieghe da stirare,da trattare come stato d'emergenza.
Egill