Storia della mia gente

Crudele e beffardo è il rompicapo economico secondo il quale, mentre il distretto pratese e tutta l’Italia del tessile manifatturiero sono entrati da tempo in una crisi forse irreversibile dovuta alla libera circolazione mondiale dei tessuti cinesi, proprio a Prato, nei capannoni lasciati vuoti dalle microaziende fallite dei pratesi e spesso costruiti dentro la città, accanto alle case dei proprietari in omaggio all’idea antica che la vita fosse il lavoro e il lavoro fosse la vita, si è installata una delle comunità cinesi più grandi d’Europa, che si mantiene e prospera arruolando manodopera clandestina e confezionando capi d’abbigliamento con tessuti che importa dalla Cina, perché i tessuti prodotti dai pratesi sono troppo cari, e ha tutto il diritto di marchiare i propri cenci made in Italy.
Comincia fare caldo e sudi. Tutte le finestre sono chiuse per non farsi vedere dall’esterno. Sul tetto a botte del capannone, lassù in alto, c’è uno spioncino aperto da cui si vede brillare un’unica stella, ridicolmente sola.

Edoardo Nesi

Commenti

Etichette

Mostra di più