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Visualizzazione dei post da ottobre, 2019

Buonanotte del 31 ottobre 2019

“L’Inferno non è una grande riserva di cattiveria, pensava Crowley, né il Paradiso è una sorgente di bontà; sono solo due fazioni opposte nella grande partita a scacchi dell’universo. Il fatto è che la vera grazia e la vera cattiveria albergano nella mente degli uomini.” — Buona Apocalisse a tutti! (Neil Gaiman & Terry Pratchett)

I cani e i lupi

E poi era meglio non alimentare quel sogno - in cui la vita vera si mescolava alla costruzione mentale - che a poco a poco stava diventando inoffensivo. Crescendo se ne distaccava, come capita ad un libro letto e appassionatamente amato durante l'infanzia. Lo amiamo ancora, ma prima vi credevamo anche. Ora sappiamo che è solo poesia, invenzione, chimere, meno di niente… Ma Ada doveva fare attenzione a non riportare da quella stupida passeggiata davanti a una porta - che per lei sarebbe sempre rimasta chiusa - alcun dettaglio concreto: la forma di un viso, una voce, uno sguardo… Avrebbe rischiato di ricreare d'un tratto il sogno, di dargli lo spessore, l'evidenza, il sapore del reale. — Irène Némirovsky

Buonanotte del 30 ottobre 2019

Pensai che un uomo può essere nemico di altri uomini, di altri momenti di altri uomini, ma non d'un paese: non di lucciole, di parole, di giardini, di corsi d’acqua, di tramonti. — Jorge Luis Borges, Il giardino dei sentieri che si biforcano

Alessandro Baricco - Oceano mare

Sabbia a perdita d'occhio, tra le ultime colline e il mare - il mare - nell'aria fredda di un pomeriggio quasi passato, e benedetto dal vento che sempre soffia da nord. La spiaggia. E il mare. Cit. da Oceano mare

Buonanotte del 29 ottobre 2019

Gli uomini hanno un pregiudizio iniziale contro i tiranni; ma quando i tiranni o gli aspiranti tali propinano loro propaganda adrenalinica circa la malvagità del nemico, specialmente quando il nemico è debole e quindi è facile dargli addosso, allora sono pronti a seguire, e con entusiasmo. — Aldous Huxley

Opinioni di un clown

Tutto nell'appartamento è color ruggine: le porte, i rivestimenti, gli armadi a muro; una donna in vestaglia color ruggine sul divano nero sarebbe stata perfettamente intonata. Probabilmente la si potrebbe avere. Soltanto che io non soffro soltanto di malinconia, mal di testa, indolenza e della misteriosa capacità di sentire gli odori per telefono. Il più terribile dei miei mali è la predisposizione alla monogamia; c'è una sola donna con la quale posso fare tutto quello che gli uomini fanno con le donne: Maria. E da quando lei se n'è andata, vivo come dovrebbe vivere un monaco, con la differenza che io non sono un monaco. — Heinrich Böll

Buonanotte del 28 ottobre 2019

Può anche succedere che una sera, a causa dello sguardo attento di qualcuno, si provi il bisogno di comunicargli, non la propria esperienza, ma semplicemente un po’ di quei particolari disparati legati da un filo invisibile che minaccia di spezzarsi e che chiamiamo il corso di una vita. — Patrick Modiano

Vivo e osservo

Vede, sto bene con me stesso. Vivo in questo posto meraviglioso sulle pendici del Mongibello. Dalla veranda del mio giardino osservo il cielo, il mare, i fumi dell’Etna, le nuvole, gli uccelli, le rose, i gelsomini, due grandi palme, un pozzo antico. Un’oasi. Poi purtroppo rientro nello studio e accendo la tv per il telegiornale: ogni volta è un trauma. Ho un chip elettronico interiore che va in tilt per le ingiustizie e le menzogne. Alla vista di certi personaggi, mi vien voglia di impugnare la croce e l’aglio per esorcizzarli. C’è un mutamento antropologico, sembrano uomini, ma non appartengono al genere umano, almeno come lo intendiamo noi: corpo, ragione e anima”... C’è una gran quantità di personaggi che sento estranei a me ed è mio diritto di cittadino dirlo: non li stimo, non li rispetto per quel che dicono e sono. Non appartengono all’umanità a cui appartengo io. E, siccome faccio il cantante, ogni tanto uso il mio strumento per dire ciò che sento. La musica dovrebbe essere su

Buonanotte del 27 ottobre 2019

Si dice che il dolore si sieda in sella dietro l'uomo e cavalchi con lui: ci credo, e so che il ricordo fa lo stesso, ma sta in sella più saldamente! — Hans Christian Andersen

Razzismo

«Il razzismo ha una funzione nella nostra società. Fa in modo di impedirci di identificare il nostro vero nemico. La responsabilità del problema dei senza tetto, della povertà e dello sfruttamento non è delle persone più povere e sfruttate. Farli diventare il capro espiatorio, perché sono neri o marroni o perché vengono da una cultura diversa, lascia i veri sfruttatori liberi di agire. Una classe di lavoratori divisa dal razzismo è perfetta per gli imprenditori. Essi traggono beneficio dal lavoro a basso costo, mettendo i lavoratori gli uni contro gli altri. Qualunque sia la loro retorica, i fascisti che si servono del razzismo parlano nell’interesse del capitale. Dobbiamo ricordare che l’offesa fatta a uno, di qualunque razza egli o ella sia, è un’offesa fatta a tutti». — Ken Loach (da Zapping 2017)

Buonanotte del 26 ottobre 2019

Quando perdiamo il diritto di essere differenti, perdiamo il privilegio di essere liberi. — Charles Evans Hughes

Léopold Sédar Senghor

Notte di Sine Donna, posa sulla mia fronte le tue mani balsamiche tue mani più morbide della pelliccia. In alto le palme oscillano stormiscono appena nell'alta brezza Notturna. Non s'ode neppure il canto della nutrice. Ci culli il silenzio ritmato. Ascoltiamo il suo canto, ascoltiamo battere il nostro sangue oscuro, ascoltiamo Battere il polso profondo dell'Africa nella bruma dei villaggi perduti. Ecco, declina la luna stanca verso il suo letto di mare disteso Ecco che si assopiscono gli scoppi di riso, che gli stessi narratori - Ciondolano il capo come il bimbo sul dorso della madre Ecco che i piedi dei danzatori si appesantiscono, si fa pesante la lingua dei cori alternati. E' l'ora delle stelle e della Notte che sogna Si appoggia a questa collina di nubi, drappeggiata nel suo lungo perizoma di latte. i tetti delle case luccicano teneramente. Che dicono, così confidenziali, alle stelle? Dentro, nel facolare si spegne nell'intimità di odori acri

Buonanotte del 25 ottobre 2019

Non esiste la mancanza di tempo, esiste la mancanza di volontà. Perché quando le persone veramente vogliono, il tramonto diventa alba; martedì diventa sabato e un momento diventa un’opportunità. — Gustavo Adriàn

Il nome

Non so se anche voi l'abbiate notato: basta che il nome di una persona, fino a quel momento sconosciuta, o quantomeno indifferente, venga pronunciato una volta davanti a voi, perché tutta una serie di dettagli si cristallizzi via via intorno a quel nome, e gli amici si mettano a parlarvi di un argomento di cui non vi avevano mai parlato prima. Scoprite allora che quella persona vi aveva quasi sfiorati, che che era spesso passata nella vostra vita senza che ve ne foste accorti, trovate, in tutti i fatti che vi raccontano, una serie di coincidenze, addirittura un'affinità con alcune vicende della vostra vita personale. — Alexandre Dumas, La signora delle camelie

Buonanotte del 24 ottobre 2019

Chi ha il raziocinio più robusto e sa mettere meglio in ordine i propri pensieri per renderli più chiari e intelligibili, può sempre, meglio di tutti, imporre le sue tesi, anche se parla soltanto il basso bretone e non ha mai imparato la retorica. E quelli che son capaci delle invenzioni più piacevoli, e sanno esprimerle con maggior ornamento e dolcezza, continuano a essere i migliori poeti, anche se ignorano l'arte poetica. — Cartesio, dal “Discorso sul metodo”, Parte prima, considerazioni sulle scienze

Il libro è...

Nessuno si rende conto, tenendo un libro in mano, dello sforzo e del dolore, dell’attesa e del sangue che è costato. Il libro è, in modo indiscutibile, il conseguimento maggiore dell’umanità. Capita, a volte, che un popolo si addormenti come l’acqua di uno stagno in un giorno senza vento. Neppure il minimo tremito turba la morbida superficie dell’acqua. Le rane dormono sul fondo e gli uccelli riposano immobili sui rami all’intorno. Ma, d’un tratto, lanciate una pietra. Vedrete un’esplosione di cerchi concentrici, di onde circolari che si allargano, sovrapponendosi le une alle altre, fino a frangersi contro le rive dello stagno. Vedrete l’acqua in subbuglio totale, un agitarsi di rane in tutte le direzioni, un’inquietudine lungo tutte le rive. Persino gli uccelli, che dormivano sui rami ombreggiati, spiccano il volo a stormi verso l’azzurro. A volte un popolo dorme come l’acqua di uno stagno in un giorno senza vento, e allora un libro o alcuni libri possono scuoterlo e renderlo inquiet

Buonanotte del 23 ottobre 2019

L’anima dell’uomo ha tre chiavi che aprono tutto: la cifra, la lettera, la nota. Sapere, pensare, sognare. — Victor Hugo

Raffaele Morelli - Puoi fidarti di me

Se chiediamo a ciascuno di noi qual è la cosa che più desidera, otteniamo quasi sempre risposte scontate. Si vogliono realizzare risultati concreti, una carriera soddisfacente oppure più soldi, la casa dei sogni, un matrimonio d'amore, la salute. Ma forse oggi, dopo tanti anni di speculazione psicologica, è ancor più di moda il desiderio di "essere se stessi". Cit. da Puoi fidarti di te

Buonanotte del 22 ottobre 2019

“I legami fra una persona e noi esistono solamente nel pensiero. La memoria, nell’affievolirsi, li allenta; e, nonostante l’illusione di cui vorremmo essere vittime, e, con la quale, per amore, per amicizia, per cortesia, per rispetto umano, per dovere, inganniamo gli altri, noi viviamo soli. L’uomo è l’essere che non può uscire da sé, che non conosce gli altri se non in se medesimo, e che, se dice il contrario, mente.” — Marcel Proust, “Alla ricerca del tempo perduto”.

La solidità delle cose

Nel mondo liquido-moderno la solidità delle cose, così come la solidità dei rapporti umani, tende a essere considerata male, come una minaccia: dopotutto, qualsiasi giuramento di fedeltà e ogni impegno a lungo termine (per non parlare di quelli a tempo indeterminato) sembrano annunciare un futuro gravato da obblighi che limitano la libertà di movimento e riducono la capacità di accettare le opportunità nuove e ancora sconosciute che (inevitabilmente) si presenteranno. La prospettiva di trovarsi invischiati per l’intera durata della vita in qualcosa o in un rapporto non rinegoziabile ci appare decisamente ripugnante e spaventosa. Zygmunt Bauman

Buonanotte del 21 ottobre 2019

Ogni anno l'autunno gli porta di questi sentimenti. Bisogno di silenzi, di solitudine, di ricordi. Bisogno di dormire. Di ricapitolarsi. Bisogno d'interiorità. — Pier Vittorio Tondelli, Camere separate

Divagazioni

Dio è una malattia del nostro cuore. Il bisogno di trovare un supporto ha forgiato quest'appiglio insicuro, che sorregge gli individui deboli e incapaci di sopportare la propria debolezza. I forti - coloro che portano sulle loro spalle le proprie insicurezze e hanno il coraggio di vivere senza un fondamento - restano per sempre distaccati da Lui; essi vivono senza la superstizione delle maiuscole, sapendo fin troppo bene quanto sia difficile per ogni creatura, persino quando si sia elevata al piano del pensiero, appiattire i concetti o le cose sulla catena di realtà sostituibili, nell'orizzonte della futilità universale. — Emil Cioran

Buonanotte del 20 ottobre 2019

Il socialismo non è nato per innalzare muri. Socialismo significa tendere la mano agli altri e insieme ad essi convivere pacificamente. Non è il sogno di un visionario ma un preciso progetto politico. — Sigmund Jähn nel falso telegiornale finale tratto dal film Good Bye Lenin!

Il mare è grande

Il mare è grande e tanti sono i passaggi che consentono alle piccole barche dei pescatori di uscire dalla zona controllata.Sono sentieri d’acqua che costeggiano scogli e insenature protette, e con il buio chi li conosce bene riesce a entrare e uscire dalla città, grazie al mare.Il mare è la nostra salvezza. È l’unico elemento che ci tiene in contatto con il resto del Paese, insieme ai ponti radio. Vedi che assurdità! Gli uomini hanno imparato a vivere sulla terra, ma oggi l’unico modo che abbiamo per muoverci e per comunicare è rappresentato dall’acqua e dall’aria. Come se fossimo pesci o uccelli. — Maristella Lippolis, Non ci salveranno i melograni, Ianieri edizioni. Cap. 28, Come i pesci e gli uccelli.

Buonanotte del 19 ottobre 2019

Là dove l’ambiente è stupido, o prevenuto, o crudele, è un segno di merito essere in contrasto con esso. — Bertrand Russel

Alice Malsenior Walker

Ho imparato Ho imparato a non preoccuparmi dell'amore ma di onorare le sue visite con tutto il mio cuore. Esaminare i cupi misteri del sangue con mente allegra e leggera, conoscere il flusso delle emozioni sciolte e veloci come l'acqua. La fonte sembra qualche inesauribile sorgente all'interno della nostra doppia o triplice essenza; il nuovo viso che io rivolgo a te nessuno al mondo l'ha visto ancora.

Buonanotte del 18 ottobre 2019

Pensate che il passato, solo perché è già stato, sia compiuto e immutabile? Ah no, il suo abito è fatto di taffetà cangiante e ogni volta che ci voltiamo a guardarlo lo vediamo con colori diversi. — Milan Kundera

Parole

Noi tutti siamo fatti di parole, siamo fatti di linguaggio, ma siamo fatti delle parole e del linguaggio dell'Altro, di come i nostri genitori – che sono il nostro primo grande Altro – ci hanno non solo chiamati, ma ci hanno offesi, ci hanno colpiti con le parole, ci hanno feriti, ustionati, ci hanno amati, ci hanno deliziati, ci hanno resi insostituibili. Noi siamo fabbricati, il nostro corpo, il nostro essere, la nostra anima sono fabbricati dalla parola dell'Altro. Questo significa “essere a bagno nel linguaggio”. Siamo stati tutti a bagno nelle parole dell'Altro. Massimo Recalcati

Buonanotte del 17 ottobre 2019

Tutto quello che c'è d'altro è solo a mezzo, è parziale, è in divenire, mescolato, consiste di possibilità. Siamo transitori, siamo esseri che divengono, noi siamo possibilità, per noi non c'è perfezione, non c'è l'essere completo. Quando noi però procediamo dalla potenza all'azione, dalla possibilità all'attuazione, partecipiamo al vero essere. Questo significa: attuarsi. Tu devi conoscere questo processo dalla tua propria esperienza. — Hermann Hesse

Buonanotte del 16 ottobre 2019

"L’uomo crede di volere la libertà. In realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere delle decisioni, e le decisioni comportano rischi." — Erich Fromm

Giorgio Faletti - La piuma

La piuma arrivò risalendo il vento. Nessuno si accorse di questo strano fenomeno, forse nemmeno il vento stesso, che per natura ha canne da piegare e foglie da girare sulle dita e stagni da stupire con gocce di pioggia che lasciano cerchi improvvisi e bolle sulla superficie immota dell'acqua. Tracciando il suo invisibile sanscrito nel cielo, la piuma sorvolò un villaggio popolato di uomini, che come tali prestavano attenzione solo a ciò che avveniva in terra, davanti ai loro occhi. Un fabbro batteva il ferro rovente di una lama chiedendosi se sarebbe stata una buona spada, un contadino seminava il suo campo chiedendosi se sarebbe stato un buon raccolto, le donne stavano al fiume a lavare i panni chiedendosi se sarebbero diventati bianchi e immacolati. Solo i bambini correvano senza nulla chiedersi, giocando e schiamazzando per le anguste vie del villaggio, fra le case di fango e paglia, inseguiti da cani festanti che, pur senza capire, si univano al gioco. Alcuni cavalli erano impa

Buonanotte del 15 ottobre 2019

Si finisce per dimenticare i dettagli della vita che ci creano imbarazzo o troppo dolore. Basta fare il morto e lasciarsi dolcemente fluttuare sulle profondità, chiudendo gli occhi. — Patrick Modiano

L'ufficiale francese

Quando era giovanissima, era fidanzata con un ufficiale della Marina francese. Lo amava alla follia. Un giorno, mentre erano alla spiaggia, lui le confidò che dormiva senza guanciale. Era una di quelle cose che si raccontano così, tanto per fare conversazione, ma Nikki non se l'è più dimenticata e da quel momento ha provato a fare a meno del cuscino. Poi l'ufficiale francese è stato investito da un camion ed è morto e Nikki non ha mai più usato guanciali. Preferisce stare scomoda, ma onorare così la memoria del suo ex.“ Fin si era messo in bocca una forchettata di fagioli e li aveva masticati a lungo. "È una storia triste”, aveva aggiunto. “Che dimostra che è una brava ragazza. Mi piacerebbe davvero sposarla.” — Roald Dahl, Loro non diventeranno vecchi

Buonanotte del 14 ottobre 2019

“Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro e, se possibile, dire qualche parola ragionevole.” — Johann Wolfgang Von Goethe

Sviluppo storico

La libertà non consiste nel sognare l'indipendenza dalle leggi della natura, ma nella conoscenza di queste leggi e nella possibilità, legata a questa conoscenza, di farle agire secondo un piano per un fine determinato. Ciò vale in riferimento tanto alle leggi della natura esterna, quanto a quelle che regolano l'esistenza fisica e spirituale dell'uomo stesso: due classi di leggi che possiamo separare l'una dall'altra tutt'al più nell'idea, ma non nella realtà. Libertà del volere non significa altro perciò che la capacità di poter decidere con cognizione di causa. Quindi quanto più libero è il giudizio dell'uomo per quel che concerne un determinato punto controverso, tanto maggiore sarà la necessità con cui sarà determinato il contenuto di questo giudizio; mentre l'incertezza poggiante sulla mancanza di conoscenza, che tra molte possibilità di decidere, diverse e contraddittorie, sceglie in modo apparentemente arbitrario, proprio perciò mostra la sua

Buonanotte del 13 ottobre 2019

La dittatura perfetta sarà una dittatura che avrà l'apparenza della democrazia, una prigione senza muri in cui i prigionieri non sogneranno mai di evadere. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno le loro catene. — Aldous Huxley

Buonanotte del 12 ottobre 2019

La gente è terrorizzata dall’idea di essere liberata. Si aggrappa alle proprie catene. Si oppone a chiunque tenti di distruggere quelle catene. È la sua sicurezza. — Jim Morrison (Melbourne, 8 dicembre 1943 – Parigi, 3 luglio 1971)

Marcia Theophilo

Maracujà Al calare della sera quando oscilli tra le tue lunghe foglie lanceolate mi prende la passione al tuo sbocciare stelle vaganti, fiori, vistose stelle ermafrodite: maracujà-cobra maracujà giallo, maracujà-açù. Ma presto ti separi dallo stelo, delicato cilindro, perdi per sempre il tuo fiore, supplichi invano, coperto dalle foglie verde sonorità soavemente scompare. Fiore, tu illumini i miei rami ai primi ritmi del mattino canto d'uccelli e di grilli lontani tamburi - poi cadi e muori per dare vita al frutto: la foresta spalanca la sua bocca nell'umido terreno ti riceve dentro al Kulenè, Grande Xingu i tuoi petali sparse sulle onde.

Buonanotte del 11 ottobre 2019

Mi piaceva pensare che i problemi dell’umanità potessero essere risolti un giorno da una congiura di poeti: un piccolo gruppo si prepara a prendere le sorti del mondo perché solo dei poeti ormai, solo della gente che lascia il cuore volare, che lascia libera la propria fantasia senza la pesantezza del quotidiano, è capace di pensare diversamente. Ed è questo di cui avremmo bisogno oggi: pensare diversamente. Tiziano Terzani

Furore

Nossignore, disse. Non riesco proprio capirlo dove va questo paese. Coi sussidi e tutt'il resto.” Casy disse: “Io ho camminato per tutto paese. Tutti chiedono la stessa cosa. Dove andiamo? Per me non andiamo mai da nessuna parte. Siamo sempre in viaggio. Sempre in cammino. Perché a questa cosa non ci pensa nessuno? Oggi tutto si sposta. La gente si sposta. Sappiamo perché e sappiamo come. La gente si sposta perché lo deve fare. Ecco perché la gente si sposta. Si sposta perché vuole qualcosa di meglio. E quello è l'unico modo per trovarselo. Quando gli serve qualcosa, quando gli manca qualcosa, se lo vanno a pigliare. È a forza Sopportare che uno impara a ribellarsi. lo ho camminato per tutto il paese, e ho sentito la gente parlare come te. ” Il ciccione pompava la benzina, e sul quadrante l'ago dell'indicatore segnava la quantità. “Si, ma così dove andiamo a finire? É questo che voglio capire.” Tom intervenne bruscamente. “Mi sa che non lo vuoi capire. Casy è l

Buonanotte del 10 ottobre 2019

L'idea è tutto. Non tradirla e ti dirà tutto ciò che c'è da sapere, sul serio. Basta che continui a impegnarti perché il risultato abbia lo stesso aspetto, la stessa atmosfera, gli stessi suoni e sia preciso identico all'idea. È strano, quando ti allontani dal percorso, in qualche modo lo sai. Capisci che stai facendo qualcosa di sbagliato, perché lo senti. — David Lynch, In acque profonde

Parma

La duchessa, tornata a casa, chiuse la porta del proprio quartiere e avvertì che non avrebbe ricevuto nessuno, neppure il conte Mosca. Voleva esser sola, ed esaminar tra sé e sè che giudizio dovesse darsi della scena avvenuta. Aveva agito a caso e per la propria soddisfazione del momento: ma, a qualunque passo si fosse lasciata trascinare, di certo non avrebbe dato addietro. E non si sarebbe biasimata rimettendosi in calma, e molto meno pentita: siffatto era il suo temperamento, al quale doveva l'essere ancora, a trentasei anni, la più bella donna della Corte. Tanto dalle nove alle undici s'era tenuta sicura di lasciar Parma per sempre che ora fantastica va pensando a ciò che la città poteva offrir di gradevole, come se fosse allora allora tornata da un lungo viaggio. — Stendhal, La Certosa di Parma

Buonanotte del 9 ottobre 2019

(…) per essere liberi bisogna avere fantasia. Bisogna allenarsi a immaginare altre vite, altri mondi, altri sentimenti, altri pensieri, altri linguaggi. — Björn Larsson - Bisogno di libertà

Alda Merini - La volpe e il sipario

Ascolta il passo breve delle cose - assai più breve delle tue finestre - quel respiro che esce dal tuo sguardo chiama un nome immediato: la tua donna. ALDA MERINI da La volpe e il sipario

Buonanotte del 8 ottobre 2019

Quello che c’è talvolta di bello nell’autunno è che, quando il mattino ci si sveglia dopo una settimana di pioggia, di vento e di nebbia, tutto lo spazio, brutalmente, sembra ubriacarsi di sole. — Victor-Lévy Beaulieu

Sogni

Quello che cerchiamo di fare è vivere in modo naturale, come del resto aveva sempre vissuto prima la gente. Oggi la gente si sta scordando il fatto che anche loro fanno parte della natura come tutto il resto. Gli esseri umani devono la loro vita alla natura, però la trattano senza nessuna considerazione: sono convinti di poter creare qualcosa di meglio, loro! Specialmente i signori scienziati: magari hanno delle intelligenze superiori, ma il male è che ignorano completamente quello che c'è nel profondo del cuore della natura, e inventano solo cose che alla fine rendono la gente infelice, e sono orgogliosi delle loro invenzioni. E quello che è peggio è che la maggior parte della gente da grande valore a quelle invenzioni: e le considerano come se fossero dei miracoli, e adorano quelli che le hanno fatte, e non si rendono conto che quelle cose guastano la natura e di conseguenza anche loro alla fine saranno distrutti. Non occorrono gli scienziati per dirci che le cose più necessarie

Buonanotte del 7 ottobre 2019

“Io so una cosa per certo: che un tempo oggettivo esiste, ma che esiste anche quello soggettivo, quello che si porta sull'interno polso, proprio accanto alle pulsazioni cardiache.” — Julian Barnes, Il senso di una fine

Chiedete alle donne

E adesso chiedete alle donne. Chiedilo a Monna Lisa. Alla nigeriana che sta camminando in carovana con cinque dollari in tasca per raggiungere l’Italia. Chiedilo alla prima donna che ha votato con il suffragio universale nel 1946. Chiedilo a Maria, a Maddalena e a Sherazade, alla modella che se ne muore di anoressia e alla rom a cui hanno di nuovo bruciato la baracca. Chiedilo alla dottoressa che ha visitato mio figlio e alla madre con due bambini handicappati. Chiedilo alla donna che domani alle 4.00 aprirà il mercato comunale e alla centralinista che ti risponde 24 ore su 24. A Sakineh. Chiedilo alla signora che è seduta davanti a me nel treno e alla capotreno che passerà. A Suu Kyi. Alla ragazza che sta facendo la chemio e a quella che sta facendo la permanente, chiedilo alla sua shampista. Chiedilo ad Antigone, a Medea e alle Troiane, alla prostituta che staserà scenderà sulla provinciale per fare pompini da venti euro, a quella che riuscirà a scappare dal suo pappone, all

Buonanotte del 6 ottobre 2019

[…] perché quando raccontiamo ciò che ci circonda lo facciamo sempre nella nostra lingua, dopo averlo filtrato con occhi, con raziocinio ed emozioni che crediamo neutrali o gli unici possibili, ma che sono sempre i nostri, diversi, limitati. — José Ovejero, L’invenzione dell’amore

La filosofia

“La filosofia è un lusso? […] I non filosofi generalmente considerano la filosofia un linguaggio astruso, un discorso astratto, che un piccolo gruppo di specialisti, l’unico in grado di capirlo, sviluppa senza scopo intorno a questioni incomprensibili e prive di interesse [..]. Se gli uomini considerano la filosofia un lusso, è soprattutto perché essa appare loro infinitamente lontana da ciò che costituisce l’essenza della loro vita: dalle loro preoccupazioni, dalle loro sofferenze, dalle loro angosce, dalla prospettiva della morte che li aspetta [..]. Qual è la cosa più utile all’uomo in quanto uomo? [..] i discorsi di Socrate erano un dialogo vivo da uomo a uomo, non scisso dalla vita quotidiana [..]. In questa prospettiva, il discorso filosofico non è più fine a se stesso, ma è al servizio della vita filosofica. Il nucleo della filosofia non è il discorso, ma la vita, l’azione.” P. Hadot, Esercizi spirituali e filosofia antica.

Buonanotte del 5 ottobre 2019

L'epoca attuale è l'epoca dell'aurea mediocrità e dell'insensibilità, della passione per l'ignoranza, della pigrizia, dell'inettitudine all'azione e dell'aspirazione a trovare tutto già bell'e pronto. Nessuno riflette; raramente qualcuno matura una propria idea. — Fëdor Dostoevskij, L’adolescente

Iosif Brodskij

Zeri Metti in serbo per le stagioni fredde queste parole, per le stagioni dell'ansia! Come il pesce sulla sabbia, l'uomo sopravvive: se si strascina agli arbusti e s'alza su gambe incerte e storte e va, come un rigo dalla penna, nelle viscere stesse della terra. Esistono leoni alati, sfingi col seno di donna, angeli in bianco e ninfe del mare: a colui che sostiene sulle sue spalle il peso di buio, caldo e - oso dirlo - dolore, sono più cari degli zeri concentrici nati da parole gettate.

Buonanotte del 4 ottobre 2019

Se solo i nostri occhi vedessero le anime invece dei corpi, quanto sarebbe diversa la nostra idea di bellezza. — La forma dell’acqua

La verità sul caso Harry Quebert

Harry, com'è possibile trasmettere emozioni che non si sono vissute?” “È esattamente il lavoro di ogni scrittore. Scrivere significa riuscire a sentire le cose con più forza degli altri e trasmetterle di conseguenza. Scrivere significa permettere ai propri lettori di vedere ciò che a volte non possono vedere. Se fossero solo gli orfani a raccontare storie di orfani, sarebbe un problema. Significherebbe che non potresti parlare di madri, di padri, di cani o di piloti d’aereo, né della rivoluzione russa, perché non sei né una madre né un padre, né un cane, né un pilota d’aereo, e non hai vissuto la rivoluzione russa. Tu non sei altro che Marcus Goldman. E se ogni scrittore dovesse limitarsi a se stesso, la letteratura sarebbe di una tristezza spaventosa e perderebbe il proprio senso. Noi scrittori abbiamo il diritto di parlare di tutto, Marcus, di tutto ciò che ci tocca. E non c’è nessuno che possa criticarci per questo. Noi siamo scrittori perché facciamo in maniera diversa una cos

Buonanotte del 3 ottobre 2019

Molti credono che avere un figlio ti cambi profondamente, ma non è così: scopri di avere una pazienza enorme, il mondo degli affetti si allarga, ma di base resti la persona che sei. Con le stesse paure, passioni, punti deboli e punti di forza. — Nonni moderni - Claudio Rossi Marcelli - Internazionale

Donne

Non è da tutti riuscire a capire ed amare le donne difficili, spigolose, quasi inaccessibili. Solo apparentemente sono solari ed estroverse, anche sicure di sé, ma in realtà sempre diffidenti e insicure, sempre sulla difensiva. E si tengono tutto dentro. Non guardatele troppo negli occhi, perché non vogliono far vedere a nessuno la loro rabbia, delusione, paura, fragilità. La solitudine le accompagna, anche quando hanno decine di corteggiatori. Perché amano ma non dipendono mai dall’amore, da quell’amore che per loro è solo un sogno. E sono dure, prima di tutto con se stesse. Solo chi sa guardare “oltre” il sorriso riesce a vedere il muro impenetrabile che hanno eretto. Che difende la loro interiorità ricca ma ferita, spaventata. La loro sensibilità troppe volte ferita. Il difficile vissuto che solo loro conoscono. Perché sono donne spigolose, difficili, quasi inaccessibili. Quelle con l’anima in fiamme e il sorriso splendente. — Agostino Degas

Buonanotte del 2 ottobre 2019

Chiunque abbia mai scritto qualcosa sa che per scrivere occorre pensare. E tutti sanno che pensare è probabilmente il modo più spiacevole di passare la giornata. Groucho Marx, da Groucho e io

Ludovico Ariosto - Orlando Furioso

Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci imprese io canto, che furo al tempo che passaro i Mori d'Africa il mare, e in Francia nocquer tanto, seguendo l'ire e i giovenil furori d'Agramante lor re, che si diè vanto di vendicar la morte di Troiano sopra re Carlo imperator romano. LUDOVICO ARIOSTO Cit. da Orlando Furioso

Buonanotte del 1 ottobre 2019

Soltanto il caso può apparirci come messaggio. Ciò che avviene per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno, tutto ciò è muto. Soltanto il caso ci parla. Cerchiamo di leggervi dentro come gli zingari leggono le immagini formate dai fondi del caffè in una tazzina. — Milan Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere

Nel cuore della notte

Rime, versi, componimenti: che effetto hanno sulle persone? E sulla nostra esistenza? Lagne distanti, scuola dell’obbligo, un sonetto recitato bene da un attore in televisione e ascoltato distrattamente. Ora noi abbiamo lo sguardo perso nella notte profondissima che stiamo attraversando e ci sembra impossibile che le parole di un poeta abbiano un pur minimo impatto sulla massa di esseri umani che si muove per il mondo. Eppure, tanto per fare un esempio, i terroristi amano le litanie poetiche. Se le ripetono in testa, o ad alta voce, prima di immolarsi. Che cos’è Dio, se non un ritorno all’ecolalia infantile, al balbettio dell’uomo quando sbuca sul pianeta? Un tremito. Le parole seducono, ci muovono, agitano la politica. Pensa agli slogan. Che ne so, quello di Eisenhower, «I like Ike», bastò a fargli vincere le elezioni. Pensa al Cantico dei Cantici. Allitterazioni, anafore, paronomasie: parole astruse che l’uomo della strada non conosce e che però lo guidano nella sua scelta. Segui il

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