Aldo Palazzeschi - Sorelle Materassi

Cantami, o Diva, del pelide Achille
l'ira funesta che infiniti addusse lutti
agli Achei, molte anzi tempo all'Orco
generose travolse alme d'eroi,
e di cani e d'augelli orrido pasto
lor salme abbandonò (così di Giove
l'alto consiglio s'adempìa), da quando
primamente disgiunse aspra contesa
il re de' prodi Atride e il divo Achille

Cit. da Sorelle Materassi ‐ Incipit

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