Posidonia

Ti ho attesa da sempre, eri nel volto di ogni donna all'angolo di ogni via, eri la sabbia che brucia la pelle, il vento d'aprile, la pioggia dell'ultimo dell'anno, eri nei libri che ho comprato, nelle case che ho attraversato, nelle cose che ho scritto e che ho strappate, eri con me all'osteria e al supermarket nei giorni che la vita se ne andava e in quelli che, come il mare, tornava, eri la luna una sonata per piano di Schumann, un occhio di lince, la posidonia che tenera s’avvinghia, le albe che venivano dopo l'insonnia, eri sempre là dove ti aspettavo, eri la pelle di cui non si può fare a meno, eri nelle cose e dentro di me ti ho attesa da sempre.


— Luther Blisset

Commenti

Etichette

Mostra di più