I poeti e gli scrittori. Così infatti si dice. Ma, se non scrittori, i poeti chi sono - I poeti – la poesia, gli scrittori – la prosa. Nella prosa può esserci tutto, anche poesia, ma nella poesia deve esserci solo poesia - In sintonia col manifesto, che l’annuncia con lo svolazzo liberty d’una P maiuscola, iscritta nelle corde d’una lira alata, dovrei, più che entrare, arrivare volando - E non sarebbe meglio scalza, che con queste scarpe da quattro soldi, pesanti, scricchiolanti, goffa sostituzione d’un angelo? - Avessi almeno un vestito più lungo, più lieve, e versi che escono così, dalla manica, da festa, da parata, da grande occasione, un don dan don, ab ab ba - Ma là sul palco già guata un tavolino da seduta spiritica, coi piedini dorati, su cui fuma un piccolo candeliere - Ne deduco che dovrò leggere al lume di candela ciò che ho scritto a macchina tac tac tac alla luce d’una lampadina - Senza preoccuparmi in anticipo se sia poesia e quale p